Un seminterrato utilizzato come deposito e base per lo spaccio della sostanza stupefacente.
E’ quanto gli agenti della Polizia di Stato del commissariato San Basilio, diretto dal dr. Massimiliano Maset, hanno scoperto nel corso di una operazione finalizzata al contrasto dello spaccio di droga .
Appostamenti hanno portato, ieri, la squadra di polizia giudiziaria, sulle tracce di una macchina, pedinata fino ad un seminterrato. Qui è sceso dall’auto un uomo con le stampelle che si è diretto verso l’ingresso.
Gli agenti, quindi, con un rapido accertamento sulla targa, sono risaliti a un 41enne, con numerosi precedenti di polizia per reati in materia di stupefacenti.
Indosso all’uomo, identificato per E.L., gli investigatori hanno trovato la chiave dello scantinato, che è stato quindi sottoposto a perquisizione
Nel locale, all’interno di una cassaforte, sono stati rinvenuti 1kg di cocaina, 27 cartucce calibro 9×21, una pressa artigianale per il confezionamento in panetti della cocaina, 3 bilancini digitali di precisione, sostanza da taglio, 240 grammi di hashish e una grossa quantità di materiale idoneo al confezionamento della sostanza stupefacente.
Dalla perquisizione personale dello spacciatore, gli agenti sono poi riusciti a recuperare altri 50 involucri contenenti cocaina e due “stecche” di hashish.
Al termine degli accertamenti, il pusher, indagato in stato di arresto per il reato di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente è stato associato presso la casa circondariale di Regina Coeli.