Cronaca

Roma, San Giovanni, fermato un venditore abusivo che spacciava anche droga durante il concerto. Feriti alcuni agenti

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Notevole spiegamento di forze ieri al concerto del 1° Maggio, con circa 250 agenti impegnati nell’area, provenienti dal Comando Generale (PSO), dal Gruppo !° Centro, dal GPIT e dal gruppo Appio/Tuscolano.

L’attività si è caratterizzata dalla gestione del traffico veicolare, con presidio delle chiusure, al controllo delle aree verdi e ai controlli di Polizia Amministrativa a contrasto dei venditori abusivi.

Alle 16 circa, durante uno di questi controlli, un italiano residente nel casertano, che tentava la vendita abusiva di monili e bigiotteria, ha reagito con violenza alla richiesta dei documenti, rifiutandosi poi di salire nell’auto di servizio per i necessari accertamenti.

Ne è nata una colluttazione. che ha portato all’arresto dell’uomo, messo brevemente in condizione di non nuocere. Condotto inizialmente presso il gruppo Appio, oltre ai verbali amministrativi a suo carico una denuncia per rifiuto di generalità, oltraggio, violenza e resistenza alle Forze dell’Ordine. A seguito del parapiglia, alcuni degli agenti coinvolti hanno avuto bisogno delle cure dei medici.

Durante la perquisizione gli inquirenti hanno inoltre ritrovato, celata tra la merce in vendita, 20 g. di droga confezionata in dosi, pronte allo smercio: l’uomo è stato quindi denunciato anche per spaccio di sostanze stupefacenti.

LA SOLIDARIETA’ DEL COMANDO

Alla notizia del ferimento dei 4 agenti avvenuto durante le fasi dell’arresto, il Comando Generale, nella persona del Vicecomandante Di Maggio, ha immediatamente manifestato la propria vicinanza e solidarietà ai feriti, dei quali due hanno riportato fratture a un dito del piede e ad una mano, con prognosi di 20 giorni.

“Solidarietà ai colleghi del Corpo aggrediti durante il servizio. Le aggressioni quotidiane al personale della Polizia Locale dimostrano ogni giorno l’oculata scelta di aver ripristinato l’equo indennizzo”, ha dichiarato poi il Comandante Generale Diego Porta.