CONTROLLI AL CAMPI NOMADI DI VIA SALVIATI. LA POLIZIA LOCALE RINVIENE UNA CLIO RUBATA, UN DUPLICATORE DI CHIAVI ELLETTRONICHE ED ARNESI DA SCASSO. UGL BASTA CON LE ENCLAVI DI CRIMINALITÀ . SI POTENZI IL CORPO. Ennesimo controllo a sorpresa nei campi nomadi ed ennesima scoperta di fenomeni di illegalità. Ieri mattina gli uomini del gruppo Sicurezza Pubblica Emergenziale del Corpo di Polizia di Roma Capitale, sono intervenuti nel campo nomadi di Via Salviati, recentemente salito alle cronache internazionali,per la rapina ai danni della ragazza cinese travolta da un treno, nel tentativo di recuperare la propria borsa. All’interno del campo I caschi bianchi, Coordinati dal Vice Comandante del Corpo Lorenzo Botta, hanno rinvenuto una renault clio di recente produzione appena rubata. L’auto era già pronta per essere impiegata in nuovi crimini. Gli agenti hanno infatti rinvenuto all’interno del veicolo, numerosi arnesi da scasso ed un tecnologico “duplicatore” di chiavi elettroniche. La vettura è stata restituita al proprietario mentre un velo di omertà sugli autori del gesto è calato tra I residenti del campo. A renderlo noto, il Sindacato dei caschi bianchi UGL, il cui Coordinatore Romano Marco Milani dichiara: ” Sarebbe ora che l’ amministrazione affrontasse in maniera adeguata, la presenza di vere e proprie enclavi di criminalità presenti nel tessuto cittadino, se del caso valutando l’applicazione dei DASPO, I decreti di allontanamento previsti dal nuovo decreto sulla Sicurezza Urbana. Impensabile ad esempio che a famiglie, I cui figli vengano sorpresi decine e decine di volte l’anno a compiere borseggi, si continui a concedere assistenza alloggiativa nei campi a spese del Comune. Forse I cittadini romani per primi, preferirebbero un diverso impiego delle risorse, a partire dalle assunzioni in the n Corpo di Polizia che, come riconosce la stessa Sindaca, presenta una carenza di organico di oltre 3000 unità.” Concludono dalla UGL.
