Terzo giorno di operazioni per i Vigili del Fuoco del comando di Roma, supportati dalle squadre di Pomezia e Marino con tre autobotti, una chilolitrica, mezzi aeroportuali e di movimento terra.
Le operazioni di spegnimento degli ultimi focolai proseguono senza sosta, con il raffreddamento e lo smassamento dei materiali coinvolti. Almeno trentacinque le unità operative impiegate in questo momento.
Dopo 72 ore di intenso lavoro la situazione sta volgendo ad un progressivo miglioramento: pochissimi i focolai ancora presenti, grazie alla meticolosa e ininterrotta attività del nucleo GOS che ha ridotto la densa colonna di fumo dei giorni precedenti, circoscrivendo lo stato di pericolo in fumate bianche e lievi praticamente inoffensive, considerando la mole di materiali rimossi e la situazione delle ore precedenti.
Pertanto, confermata la presenza dell impianto di soccorso dei Vigili del Fuoco, si può affermare di aver superato la fase critica e che nelle prossime 24 ore, confermando i provvedimenti a scopo precauzionale coordinati dalle autorità competenti e locali, la prima fase di emergenza potrebbe terminare.