Cronaca

Roma, Polizia Locale sgombera antico palazzo occupato in pieno centro storico. Ugl: “Comune ottimizzi immobili storici invece di far cassa sui dipendenti”

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Centinaia e centinaia di metri quadri nel pieno centro storico di Roma, ad un passo dalla famosa fontana delle tartarughe. Questa mattina gli uomini del reparto S.P.E. e Politiche abitative, coordinati dal Vice Comandante del Corpo, Lorenzo Botta, hanno restituito alla cittadinanza un antico palazzo, situato in Via di Sant’Ambrogio 4.

L’immobile che risultava indebitamente occupato da oltre 40 anni, da una serie di associazioni che si sono indebitamente alternate al suo interno con la complicità della politica, ha mostrato da subito, nonostante l’incuria, tutto il suo splendore. Controsoffitti scolpiti, antiche stufe in terracotta, e pavimentazioni originali del 500, che si lasciavano intravedere dalla distesa di linoleum. Alle operazioni che si sono svolte senza incidenti, ha partecipato la sovrintendenza, cui l’immobile è stato riassegnato.

Non perde occasione il Coordinamento Romano della UGL Polizia Locale, di sottolineare la mancanza di tutele previdenziali e la carenza organica dei caschi bianchi romani, all’indomani dell’investimento di due appartenenti al Corpo. “Proprio questa mattina la Polizia Locale di Roma Capitale è intervenuta in pieno centro storico, per restituire alla cittadinanza un antico palazzo, occupato abusivamente da decenni da associazioni vicine alla politica, che non hanno mai versato un solo centesimo nelle casse del Comune”, dichiara in una nota Marco Milani, Coordinatore Romano della UGL Polizia Locale.

“Ci interroghiamo su quanti gioielli architettonici versino tuttora nelle medesime condizioni e su che tipo di introiti, gli stessi potrebbero apportare se ne fosse ottimizzata la gestione. Forse I bilanci possono essere sanati, con politiche diverse rispetto alla carenza organica dei dipendenti”, concludono dall’UGL.