“La fede e la storia. Due facce della stessa medaglia. Pronte a fondersi in un unicum inscindibile. Così da dare il via al percorso che condurrà alla festa religiosa più sentita dai devoti verolani”. Questa la riflessione di don Angelo Maria Oddi, Rettore della Basilica di S. Maria Salome, nell’imminenza della festa patronale della patrona di Veroli e della Diocesi di Frosinone/Veroli/Ferentino.
Da martedì 16 maggio si apriranno in via ufficiale i festeggiamenti per la ricorrenza patronale 2017 in onore di S. Maria Salome, Discepola del Signore. Un programma religioso molto intenso ed attento ai contenuti di fede e devozionali nel rispetto della tradizione cittadina con il susseguirsi giornalmente e fino al 25 maggio, giorno della ricorrenza, di percorsi di spiritualità e storici, con momenti di preghiera e fiaccolate dedicate alle famiglie e, in particolare, ai bambini. “Ti racconto la storia di Santa Maria Salome per le strade della nostra città”.
E’ questo il momento ideato quest’anno per i più piccini da don Angelo, con partenza dalla porta di S. Croce fino alla basilica della patrona. Previsti anche i pellegrinaggi della varie comunità parrocchiali del territorio verolano nella casa della patrona, nonché la venerazione del cranio della patrona nel Duomo di S. Andrea il 23 maggio. Fino ad arrivare alla Solenne Messa e processione del 24 maggio presiedute dal vescovo diocesano, S.E. Mons. Ambrogio Spreafico. Nel pomeriggio del 25 maggio alle 17.30 conferenza stampa in sala consiliare del Comune di Veroli per la restituzione alla basilica di S. Salome di una insigne Reliquia della Passione di Cristo da parte del Nucleo Tutela del Patrimonio Artistico dei Carabinieri, trafugata dalla Scala Santa.
Previsti anche festeggiamenti civili, sempre all’insegna della tradizione che privilegia gli appuntamenti spirituali con momenti di sana e spensierata festa. Il Comitato civico – presidente Leonardo Frusone, vicepresidente Enzo Gatta, tesoriere Orlando Bragaglia, oltre ad altri cittadini provenienti da tutte le contrade – in sinergia ed in collaborazione con il Rettore ed il Comune di Veroli, che anche quest’anno sosterrà l’evento, sta curando tutti gli aspetti dei festeggiamenti civili il cui momento più esaltante sarà certamente il concerto in piazza Mazzoli di giovedì 24 maggio alle 21.30 del “GRECANICO SALENTINO”.
Il Canzoniere salentino nel 2015 ha compiuto 40 anni di attività con ben 18 album realizzati. E’ un gruppo conosciuto ed apprezzato non solo in Italia, a cui è strettamente legata l’origine e la storia della Notte della Taranta di Melpignano, ma anche nel mondo. Per il New York Times il Canzoniere Grecanico Salentino è un “tornado”. E se il New Yorker sostiene che “il gruppo ha pochi pari nella world music contemporanea”, l’Indipendent non nutre il benché minimo dubbio: “È raro che la musica tradizionale suoni così intensa, misteriosa e attuale”. Nel 2010, il Grecanico, che ha scritto la storia della word music italiana, è stato riconosciuto dal MEI il miglior gruppo italiano di musica popolare italiana. Ultimamente originali collaborazioni anche con lo scrittore Erri de Luca e con Alessandro Gassman su testi e musiche sull’emigrazione.
“Siamo fiduciosi sulla partecipazione di tutta la nostra Comunità ai festeggiamenti della nostra Patrona – dice il sindaco, Simone Cretaro – in quanto la sinergia messa in campo, che vede la collaborazione e la partecipazione di numerosi rappresentanti del territorio, esprime sempre egregi risultati. Ringrazio il Rettore della Basilica per l’impegno da sempre profuso nell’occasione”.