L’Atletico Morena giocherà in Promozione anche nella prossima stagione. Il verdetto è arrivato dopo il play out in gara unica giocato al “Fabrizi” contro l’Agora che tra l’altro qualche settimana fa si era imposto proprio sul campo dei capitolini durante la stagione regolare.
Una partita dura, aperta con la rete del vantaggio del giovane Valerio Pallotta (su una deliziosa assistenza da parte di Francesco Balestrini) e chiusa nel finale dal sigillo di Marco Ianni. E’ proprio l’attaccante calabrese classe 1989, che ha siglato il suo quarto gol con la maglia dell’Atletico dopo i dieci realizzati con l’Alberone in Prima categoria nella prima parte di stagione, a parlare della sfida coi pontini. «Abbiamo iniziato la partita con grande determinazione, volevamo vincere a tutti i costi. Siamo passati in vantaggio e abbiamo sfiorato il raddoppio, poi nella ripresa abbiamo stretto i denti e alla fine siamo riusciti a trovare il raddoppio». In mezzo anche un palo e un gol annullato agli ospiti a testimoniare la sofferenza vissuta dall’Atletico Morena nei secondi quarantacinque minuti.
Per Ianni, oltre al pesantissimo gol nel finale, anche tante corse all’indietro per dare un contributo di sostanza a tutti i compagni. «Personalmente non sono mai retrocesso e non volevo “macchiare” la mia carriera proprio quest’anno – sorride l’attaccante -. C’era bisogno di mettere in campo il 150% e lo abbiamo fatto tutti: quando mi è capitata l’occasione ho tirato con le ultime forze rimaste ed è andata bene».
L’Atletico Morena, comunque, ha meritato di centrare l’obiettivo della salvezza. «Quando sono arrivato la squadra era penultima: abbiamo fatto una grandissima prima parte del girone di ritorno, poi c’è stato qualche problema e non siamo riusciti a chiudere il discorso prima della fine – ricorda Ianni -. Ma abbiamo lavorato tantissimo per questo traguardo e lo abbiamo portato a casa con merito. Ora ci godiamo questa salvezza e poi tra qualche giorno penseremo al futuro».