E’ iniziata dalle scuole la visita istituzionale della delegazione di Hamrun (Malta), guidata dal sindaco Cristian Sammut, in visita a Serrone per la sottoscrizione del Giuramento di Fraternità, l’atto che ha dato vita al Gemellaggio tra i due comuni. Gli alunni, bandierine maltesi in mano, hanno salutato gli ospiti, intonando anche l’Inno dello Scalambra.
“Non è un caso – ha affermato Natale Nucheli – che il primo incontro della giornata sia nella scuola: il gemellaggio rappresenta, infatti, un’importante opportunità innanzitutto per i più giovani che avranno modo di conoscere culture diverse, imparare bene la lingua e, per noi che siamo paese montano, apprezzare affinità e diversità con una cittadina che affaccia sul mare”.
“Voi – ha detto il sindaco ai ragazzi – siete il fulcro del gemellaggio, al pari della parte economica e culturale del paese. In questi giorni gli amici maltesi avranno modo di visitare il nostro territorio, li incontrerete per strada e li potrete riconoscere. Siamo un paese accogliente e sapremo dimostrarlo”.
Alla sottoscrizione del gemellaggio, dopo le formalità di rito, cerimonia di alzabandiera – davanti al Comune – con le tre bandiere di Malta, Italia ed Unione Europea issate con l’accompagnamento del complesso bandistico “Monte Scalambra” Serrone che ha suonato gli inni nazionali e ha animato il prosieguo della festa. Una cerimonia molto bella e partecipata a cui hanno preso parte, oltre a numerosi cittadini, il prefetto di Frosinone, S.E. Emilia Zarrilli, il sindaco di Acuto, Augusto Agostini, il vice sindaco di Piglio, Francesco Fontana, il parroco di Serrone, don Primo Martinuzzi, il comandante della Stazione CC di Piglio, Domenico Serpico, il dottor Remo Grenca dell’Aiccre oltre ad assessori e consiglieri comunali di Serrone
“L’Europa – ha affermato il Prefetto Emilia Zarrilli – è fatta ma tanto c’è ancora da fare… Serrone e Hamrun sono due comuni diversi, uno di mare l’altro di montagna, che stanno bene insieme perché condividono l’aria buona, che apre i cuori, la buona cucina e tanta cultura. Insieme Italia e Malta sono accomunate anche dall’impegno nell’accoglienza dei migranti, che vengono da lontano. Un messaggio cultuale profondo viene da un grande artista italiano, come il Caravaggio, che è stato su questo territorio prima di arrivare da voi, a conferma di un percorso comune che si è fatto nel passato e va proseguito nel futuro. Tornate ancora, organizziamo scambi con i ragazzi perché Malta è il paese più Europeo di tutta Europa. Un Paese amato dai giovani per l’atmosfera che si respira. E’ proprio su un’isola, a Ventotene che nasce l’Europa ed è sulle isole del Mediterraneo, in primis, che si sviluppa. Insieme dobbiamo crescere e sentirci sempre più uniti, cittadini dell’Europa unita”.
“Con questo gemellaggio – ribadisce il sindaco Nucheli – intendiamo favorire relazioni di conoscenza ed amicizia tra cittadini (ragazzi, giovani, adulti ed anziani) promuovendo la diffusione di una cultura europeista e rafforzando il sentimento di appartenenza all’Unione Europea, nonché promuovere la conoscenza della lingua, della storia e delle tradizioni dei due comuni. Poi, non meno importante, le relazioni andranno estese a livello economico. Anche in considerazione del fatto che entrambi i comuni sono a prevalente economia turistica, infatti, intendiamo avviare un confronto ed una progettazione di interventi su diversi temi di interesse comune: turismo, appunto, ma anche cultura, agricoltura, giovani, welfare e inclusione sociale; costituire gruppi di lavoro per la partecipazione comune a bandi europei; promuovere le attività turistiche ed enogastronomiche dei rispettivi territori e favorire il dialogo e la cooperazione tra le aziende dei due paesi”.
“Ringrazio l’Amministrazione di Serrone – ha detto il sindaco di Hamrun, Cristian Sammut – per la bella accoglienza che abbiamo ricevuto. E’ un onore per noi essere qui per questa che è il primo incontro di una lunga amicizia tra i due comuni: il nostro paese, a 2 km dalla capitale La Valletta, è un posto commerciale, famoso per le feste di San Gaetano, il carnevale e il Festival del ciocciolato. Speriamo di ospitarvi presto per dare modo ai cittadini dei due comuni di condividere le nostre culture”.