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Pomezia, sabato 27 maggio assemblea pubblica promossa dal comitato NO Biogas Pomezia

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Pomezia, sabato 27 maggio assemblea pubblica promossa dal comitato NO Biogas Pomezia

Ecco il comunicato con il quale il comitato No Biogas Pomezia convoca l’assemblea pubblica del 27 maggio 2017 alle ore 10:00 presso il Plesso Scolastico di Via Cesare Fiorucci per discutere sull’eventuale decisione della la Conferenza dei Servizi che potrebbedare il definitivo via libera all’impianto da 60.000 tonnellate annue di rifiuti umidi e fanghi di depurazione previsto a Santa Palomba– Località Torre Maggiore. 

 

SOSTENIBILITA’ E PRECAUZIONE

Dobbiamo capire quello che c’è sul nostro territorio, i suoi effetti sulla nostra salute e poi valutare se possiamo sostenere ancora altro. La città di Pomezia deve cominciare ad interrogarsi in termini di SOSTENIBILITA’. Quanti impianti insalubri e di trattamento rifiuti sono presenti sul territorio? Quanti progetti in essere porteranno altri impianti di questo tipo? A che distanza delle nostre case? Quali sono e saranno gli effetti sulla salute? I cittadini di Pomezia hanno diritto a delle risposte e finché la situazione del territorio non sarà chiara e accessibile a tutti, invochiamo il principio di PRECAUZIONE e chiediamo la MORATORIA per tutti i progetti di impianti destinati a trattare rifiuti.

TUTELA DELLA SALUTE

Siamo stati esposti ai fumi dell’incendio del TMB di Roncigliano, a quelli di Eco X e poi Pratiko e poi a tutto quello che fa male e non si percepisce alla vista e all’olfatto, vogliamo:

• l’avvio di uno studio epidemiologico del territorio, finalizzato alla verifica della sussistenza di idonee condizioni di salubrità dello stesso;

• la realizzazione del registro dei tumori e la diffusione delle statistiche sanitarie relative al territorio di Pomezia.

TRASPARENZA

Istituzione di un pubblico registro degli stabilimenti insalubri, degli stabilimenti RIR, degli impianti di trattamento e depurazione delle acque reflue di tipo civile e industriale, degli impianti di cogenerazione a combustibile fossile e biomasse. Tali dati vengano georeferenziati e resi disponibili tramite layer vettoriali o raster consultabili da tutti su un geoportale comunale.

SICUREZZA

Immediata modifica del regolamento Edilizio Comunale, al fine di garantire un’adeguata distanza tra siti interessati da attività inquinanti ed insediamenti abitativi.

MORATORIA PER NUOVI IMPIANTI SUBITO!

Siamo convinti che sussistano i presupposti di urgenza e necessità affinchè il Sindaco di Pomezia emetta un’ordinanza che porti ad una moratoria all’avvio di ulteriori attività potenzialmente inquinanti in attesa di ricevere riscontro dallo studio epidemiologico, che sia istituito il registro dei tumori e che sia accessibile il pubblico registro degli impianti insalubri. Emerge un’incapacità di coniugare la legittima ambizione di sviluppo industriale con l’altrettanto doverosa salvaguardia della salute dei cittadini e dell’integrità ambientale.

ECO X INSEGNI

A Seveso nel 1976 e ogni qual volta vi è un incidente, si assiste ad una serie di omissioni dei vari soggetti istituzionali e ad una concezione esclusivamente formalistica del proprio ruolo, che non si traduce in una adeguata e sostanziale salvaguardia dell’interesse e della sicurezza della popolazione, bensì in un adempimento esclusivamente formale dei propri obblighi al fine di liberarsi dell’onere della responsabilità.

 

In aggiunta al comunicato, alleghiamo anche l’immagine del volantino che il comitato sta distribuendo.