Attualità

Continua l’emergenza idrica in provincia di Roma. Monterotondo tra i comuni più a rischio di interruzione giornaliera

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin
Cassino, sospensione idrica mercoledì 21 giugno

L’emergenza idrica che sta interessando tutto il Paese colpisce in maniera particolare il territorio metropolitano di Roma. È quanto emerso dall’incontro con i sindaci dei Comuni gestiti da Acea Ato2 tenutosi questa mattina nella sede dell’azienda idrica in via dell’Equitazione a Roma, indetto dal presidente Paolo Saccani per esaminare la grave criticità nell’approvvigionamento idropotabile che sta affliggendo i territori metropolitani e che si annuncia ancor più preoccupante in vista dell’imminenza della stagione estiva.

La causa di tale criticità è riconducibile a due fattori: la scarsissima piovosità e l’aumento delle temperature medie. «Il periodo autunnale ed invernale 2016 nonché il 2017 fino ad oggi – ha affermato il presidente Saccaniè stato caratterizzato da modeste precipitazioni sul versante laziale degli Appennini, largamente inferiori a quelle storiche di periodo, addirittura il 47% in meno da ottobre a marzo rispetto alle annualità precedenti. Di conseguenza le fonti di approvvigionamento alimentanti i grandi acquedotti hanno già subito una riduzione significativa delle portate ed è del tutto ragionevole attendersi, qualora dovesse malauguratamente perdurare il periodo di siccità, un’ulteriore diminuzione degli apporti con possibili effetti sulla continuità del servizio idrico, tenuto soprattutto conto dell’approssimarsi del periodo estivo caratterizzato da un maggior fabbisogno idropotabile».

Particolarmente allarmante la situazione nel Comune di Monterotondo, a causa del collasso della sorgente di Valga delle Rosce a Montorio Romano e della riduzione del 25% della portata dell’acquedotto dell’Acqua Marcia, le due fonti di approvvigionamento idrico della nostra città, proprio in ragione delle scarsissime precipitazioni degli ultimi mesi. Non a caso Monterotondo è stato inserito tra i Comuni della fascia rossa, quella in cui non sono escluse turnazioni giornaliere nella fornitura idrica soprattutto se dovesse perdurare, anche nelle prossime settimane, la siccità registrata in questi mesi.

«Nei prossimi giorni incontreremo nuovamente i tecnici dell’Acea – afferma il sindaco Mauro Alessandriper fare il punto della situazione nel nostro Comune, concordando tutte le iniziative possibili per limitare i disagi provocati dalla carenza idrica. Invito intanto i cittadini a fare un uso più consapevole e razionale dell’acqua e ad adottare ogni utile e semplice accorgimento per risparmiarla e per contribuire alla sua tutela. Positiva, invece, la rassicurazione di Acea Ato2 in merito al potenziamento del servizio di riparazione della rete idrica. A riguardo sarà attiva, dal prossimo 1° giugno, un’area del sito web aziendale nella quale sarà possibile, anche ai singoli cittadini, segnalare eventuali guasti e dispersioni e poi monitorarne lo stato di avanzamento e risoluzione».