Da Ceccano a Torino per la nuova edizione della “Partita del Cuore e della Ricerca” della Nazionale Italiana Cantanti. Ad arrivare nella città sabauda per un’importantissima esperienza professionale, da lunedì e fino a mercoledì prossimo sarà l’acconciatore ceccanese Daniele De Alescandris.
Con all’attivo numerose collaborazioni nel mondo dello spettacolo, che gli hanno permesso di calcare i palcoscenici Rai e Mediaset in più di qualche occasione, Daniele è stato salutato nella sede municipale dal Sindaco Roberto Caligiore prima della partenza per il Piemonte “perché grazie ad un giovane professionista come lui – ha detto il primo cittadino – Ceccano potrà essere rappresentata in uno degli eventi sportivi di solidarietà più importanti del paese”.
Ovviamente Daniele non scenderà in campo, ma in fatto di emozioni vivrà le sue direttamente dietro le quinte. “Si – ha detto in Comune l’acconciatore – il mio compito sarà quello di curare le acconciature di tutti i big della canzone italiana che fanno parte di questa acclamata formazione di appassionati artisti del calcio e per questo devo ringraziare Paolo Belli”. Un’esperienza dunque di grande spessore professionale per quello che ieri, con il fratello Angelo ed il papà Antonio, è cresciuto prima come ragazzo di bottega, fino ad arrivare oggi a competere con i migliori hair stylist del mondo. E questo perché, come lui stesso ha detto “sono riuscito a farmi apprezzare ed oggi sono contento di essere in quello del calcio solidale ed invito chi seguirà la partita a donare un libero contributo al n. 45540”.
Dal 1993, anno in cui ha preso per la prima volta forbici e phone in mano, ad oggi, Daniele ha saputo crescere impostando la sua attività nel modo migliore, tanto da guadagnare con orgoglio della sua famiglia e, come ha voluto ripetergli il Sindaco, “con quello di tutta la comunità ceccanese, un lavoro che oggi consente a Ceccano di poter essere testimone anche a Torino con una delle sue giovani promesse”. Tra l’altro, a Torino la Nazionale Italiana Cantanti festeggerà i suoi 30 anni di concreto associazionismo e tornerà a sfidare i “Campioni per la Ricerca”, raccogliendo fondi per sostenere la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro e la Fondazione Telethon.