Riceviamo e pubblichiamo:
Roma, Santori-Gallucci (FDI) “Nel municipio della Raggi, è record di degrado e insicurezza” .
“In Municipio XIV si sta verificando una situazione allarmante in termini di tenuta sociale e di decoro di alcune vaste aree del territorio in cui si concentrano una serie criticità. Dagli stabili occupati di via Cardinal Capranica, via Battistini, vicino al capolinea della metropolitana, via Torrevecchia altezza ex clinica, fino all’occupazione abusiva in largo Sacconi, o allo stabile occupato in via di Val Cannuta. E come se non bastasse proprio in questo municipio, precisamente presso Casa San Gabriele, in via Trionfale 12840, vogliono aprire un centro per immigrati di almeno 500 posti. Tutto questo nel totale silenzio del sindaco Virginia Raggi, nata e cresciuta in questo municipio guidato ora da Alfredo Campagna, anch’esso allo sbando”. E’ quanto dichiarano Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio di Fratelli d’Italia e Mauro Gallucci, esponente Fdi in municipio XIV.
“A queste occupazioni, si aggiungono anche quella dell’ex Dazio in via della stazione di Montemario, una villetta a due passi dal Santa Maria, i cui padiglioni di proprietà regionale subiscono la stessa sorte da anni, e della ex casa del popolo su via di Valle Aurelia.Tale condizione fa il paio con diversi insediamenti abusivi come quelli riscontrabili a monti di pietà e su via Aurelia appena fuori del Grande raccordo anulare, nella boscaglia in zona Largo Sacconi, o nei pressi di Bastogi. Sulla scorta del rogo del camper di Centocelle, poi, è doveroso segnalare la presenza di roulotte stanziali in via di Valcannuta, vicino al supermercato Iperfamily. In largo Sacconi è in atto una sorta di invasione di furgoni e roulotte, alcune delle quali con tanto di giardinetti privati e manufatti, sono diventati ormai base di partenza per i tanti rovistatori dei cassonetti di zona che poi si ritrovano nello slargo dove a sera viene allestito un mercatino del baratto, con merce di dubbia provenienza. Una situazione problematica alla quale si somma la presenza di molte case popolari, come ad esempio quelle di via Bembo dove per di più si stanno costruendo nuovi alloggi di edilizia convenzionata.
Non comprendiamo se esista una precisa volontà politica o una regia occulta che abbia deciso di concentrare in questo quadrante tante criticità, rischiando così di generare dei ghetti urbani simili alle banlieue parigine, e creando una situazione potenzialmente esplosiva. Chiediamo un intervento urgente da parte dell’amministrazione per ristabilire, intanto, il decoro e la legalità lì dove esistano delle situazioni di pericolo e degrado, soprattutto nel caso degli insediamenti evidenziati. In secondo luogo – concludono gli esponenti Fdi – riteniamo non rinviabile una ripianificazione del territorio che scongiuri l’emarginazione urbana di certe parti della Capitale e renda anche le periferie dei luoghi degni e decorosi dove poter vivere”.
Foto di repertorio.