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Ceccano, approvato in Consiglio il Rendiconto Contabile 2016

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Contenimento della spesa pubblica senza riduzione di servizi. È questo l’importante risultato venuto fuori nella gestione amministrativa della consiliatura Caligiore per l’anno 2016 esposto dall’Assessore al Bilancio, Stefano Gizzi, durante la seduta consiliare di ieri che ha avuto all’ordine del giorno il “Rendiconto di gestione anno 2016” e la sua conseguente approvazione accolta con 9 voti favorevoli espressi dalla maggioranza e 5 contrari da parte dell’opposizione.

Si tratta di un risultato che alimenta le buone considerazioni sulla gestione della cosa pubblica e che hanno distinto in questi due anni la nuova Amministrazione insediatasi a Palazzo Antonelli, e che ieri sono state sotto i riflettori durante i lavori della seduta consiliare. Lavori per i quali l’Assessore Gizzi ha precisato sin da subito che “avrebbero riguardato soltanto l’aspetto finanziario”, anche se ha poi fatto presente che con l’armonizzazione alle nuove normative oggi “il bilancio di ogni ente si basa distintamente su tre basi: una finanziaria, una economica ed una patrimoniale”.

Gizzi ha poi fatto notare che il rendiconto approvato ieri era “la prima volta che veniva proposto sotto la nuova forma e che tutti gli impegni di spesa impegnati dalla nuova Amministrazione sono stati correttamente assunti, come confermato dall’organo di revisione che ne ha verificato la regolarità, la corrispondenza ed il rispetto”.

L’assise municipale ha poi puntualizzato la meticolosa azione di contenimento della spesa messa in atto e, per la quale, l’Assessore al Bilancio ha ringraziato gli Uffici comunali, facendo rilevare che con la loro collaborazione è stato possibile “eliminare utenze telefoniche e di energia che, ad esempio, erano ancora attive come quella del Campus universitario della Badia, mai disattivate dalle precedenti amministrazioni”.

Un esempio di eliminazione delle spese sicuramente facili da individuare, ma mai finora fatto, “e che – purtroppo ha fatto rilevare Gizzi – hanno pesato ieri, come oggi continuano a pesare i due milioni di euro per gli interessi passivi sui mutui accesi nel passato e che continuano a gravare su ogni Bilancio del Comune di Ceccano”.

In Consiglio importante è stata anche la rivelazione venuta fuori riguardo agli oneri concessori che, finalmente, il Comune sta cominciando a recuperare e ad incassare, a fronte di un’attenta attività di indagine attivata dall’attuale Amministrazione che, come ha infatti ricordato Stefano Gizzi “vede finalmente le assicurazioni impegnarsi a liquidare a favore della città di Ceccano le somme dovute a fronte delle fidejussioni sottoscritte ieri ed oggi incassabili a favore delle casse comunali”.