Il gruppo consiliare di Progetto Anagni interviene sulla vicenda che ha visto protagonista il Consigliere Fabio Roiati il quale ha riconsegnato al Sindaco Bassetta, proprio in queste ore, la delega alla Sanità. Unanime la posizione del capogruppo Paolo Lanzi, ma anche del Presidente del Consiglio Giuseppe Felli, dell’Assessore Simone Pace, dei Consiglieri Alfredo Cicconi e Chiara Salvatori.
<Esprimiamo piena solidarietà al nostro collega consigliere Fabio Roiati. Una decisione condivisa e maturata nel tempo, motivata soprattutto da una stasi che in materia sanitaria il nostro Territorio non può più tollerare né permettersi. L’impegno del dottor Roiati e soprattutto la proposta di un iter credibile a salvaguardia del sistema di assistenza sanitaria ed emergenziale, riportato in una delibera sottoscritta da ben nove comuni e rispettivi Sindaci, non sono stati neppure considerati dalla Regione Lazio. La risposta è stata invece quella di ipotizzare per Anagni un Presidio per le Emergenze Ambientali: per quanto si possa considerare lodevole e innovativo, non può e non deve essere la soluzione al problema che richiede invece una immediata ed efficiente risposta per sopperire alle emergenze sanitarie>.
Concorde anche la posizione del Presidente del Movimento Civico Progetto Anagni, Vincenzo Ciprani: <Quello del Consigliere Roiati è un segnale forte che condividiamo totalmente. Non possiamo più tollerare che questo Territorio subisca passivamente le decisioni “romane”: come più volte detto non siamo “figli di un Dio minore”>.
<Sulle emergenze Sanitarie non si può più temporeggiare – la voce unanime di Progetto Anagni – pretenderemo che si cambi presto rotta e che si attuino al più presto situazioni credibili ed efficienti, non solo per gli anagnini ma per l’ampio bacino di utenza che da sempre fa affidamento sugli eccellenti servizi sanitari erogati dal nostro presidio>.
Rossella Rossi
