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Frosinone, ciclismo: apre il parco comunale per mountain bike e ciclocross

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Finalmente, anche la città di Frosinone si è dotata di un parco urbano, della estensione di circa 2 ettari, per la pratica di mountain bike e ciclocross, ubicato nella zona di via Ponte della Fontana, di fronte alla sede della Camera di Commercio, a poche decine di metri dalla centrale piazza de Matthaeis.

L’apertura del percorso sportivo si terrà domenica 4 giugno, in occasione del meeting regionale ciclistico, alle ore 16, e coinvolgerà atleti dai 6 ai 12 anni all’interno del circuito di mountain bike, che l’amministrazione ha messo a disposizione della società organizzatrice, la ASD Bellator Frusino, in via Mola Nuova.

Si affronteranno diverse categorie (dalla G1 alla G6) nell’ambito dell’iniziativa supportata dal comitato regionale, dalla federazione provinciale e da Federciclismo nazionale. L’area di via Mola Nuova sarà aperta ufficialmente proprio in occasione del trofeo Città di Frosinone: il Comune ha concesso all’associazione la manutenzione del polmone verde presente all’interno dell’area urbana, per trasformarlo in un punto di incontro e socializzazione per tutti coloro che condividono la passione ciclistica campestre.

L’ingresso (gratuito) al parco sportivo, infatti, è aperto non solo agli iscritti della ASD “Claudio Nereggi”, ma a tutti gli appassionati della discipline ciclistiche che, ogni giorno (dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19), potranno misurarsi sul nuovo percorso per portare a termine il proprio training a due passi dal centro della città.

“Con questo parco tematico per gli amanti delle due ruote – ha dichiarato il sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani – abbiamo centrato due obiettivi importanti. Il primo è quello di permettere la promozione gratuita dello sport all’interno del perimetro urbano e, l’altro, è quello dell’aumento delle aree verdi, in questo caso pari a circa due ettari, per la socializzazione delle famiglie, dei giovani e degli anziani, desiderosi di trascorrere una giornata a contatto con la natura e in piena libertà di movimento”.