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Elogio del cioccolato: anche la scienza dice che fa bene al cuore se ne mangiamo il giusto

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Ministero della salute segnala richiamo salame di cioccolato Bocon: rischio presenza pezzi di gomma

Chi considera il cioccolato solo un peccato di gola si sbaglia di grosso, perché oltre ad essere una leccornia nelle sue infinite varietà e combinazioni aiuta a migliorare la salute del cuore.

Ad affermarlo una ricerca condatta dalla prestigiosa Harvard Medical School pubblicata nella rivista della BMJ Heart, secondo cui mangiare 6 volte alla settimana uno snack a base di cioccolato può aiutarci a prevenire l’aritmia, ovvero una frequenza cardiaca irregolare.

L’indagine scientifica ha coinvolto un campione molto ampio di individui in Danimarca, ben 55mila tra uomini e donne, tutti partecipanti allo studio chiamato Danish Diet, Cancer, and Heath, della durata di 13 anni. Durante questo periodo di tempo i ricercatori hanno monitorato le abitudini e lo stile di vita dei volontari, controllando regolarmente la pressione, il livello di colesterolo, l’indice di massa corporea, ed eventuali problemi di salute come il diabete e disturbi cardiovascolari.

Nel corso degli anni sono stati rilevati 3.300 casi di fibrillazione atriale, ovvero una condizione in cui il cuore batte ad un ritmo anormale. Tra le conseguenze di questo problema vi sono l’incremento del rischio di infarti e ictus, che a loro volta innalzano le probabilità di una morte prematura. Introducendo il cioccolato nelle diete dei partecipanti, i ricercatori hanno scoperto che il rischio di fibrillazione atriale calava complessivamente del 17%, per gli uomini del 20% con una dose settimanale pari a sei pezzi di cioccolato. Sfortunatamente, però, per le donne il limite cala ad appena una barretta alla settimana.

Per entrambi i sessi bisogna far attenzione al dosaggio. I dati sono chiari: mangiarne di più non porta benefici, anzi, riduce la percentuale al 16%. Uno degli autori dello studio Elizabeth Mostofsky ha spiegato che «Nonostante la maggior parte del cioccolato consumato durante la ricerca avesse una concentrazione relativamente bassa di ingredienti potenzialmente protettivi, abbiamo trovato una significante associazione tra il suo consumo e l’abbassamento del rischio di fibrillazione atriale. Il che suggerisce che anche piccole quantità di cacao possono avere un impatto positivo sulla nostra salute».

Ed ha continuato: «Mangiare troppo cioccolato, invece, non è raccomandato perché tanti prodotti sono ricchi di zuccheri, grassi e calorie. Fanno ingrassare e causano altri problemi di metabolismo. Un moderato consumo invece può essere una scelta sana». Indulgiamo nel cioccolato extra fondente per godere dei migliori benefici, oppure fondente con un minimo di cacao di 80%.

Giovanni D’Agata