Un unico punto per avere informazioni e orientamento sui servizi sociali e sanitari erogati dal Comune e dalla Asl. Nei locali di piazza Massimo è stato aperto il Pua, Punto unico di accesso.
«Il nuovo servizio permetterà agli utenti di accedere ai servizi socio-sanitari in maniera più semplificata, grazie ad un unico punto a cui rivolgersi e che garantirà una presa in carico multi-disciplinare, con una equipe di professionisti – ha spiegato l’assessore al welfare Maria Luisa Cappelli –. L’obiettivo è migliorare la presa in carico del bisogno socio-sanitario sul territorio distrettuale, secondo criteri di trasparenza ed uniformità e con metodologie condivise, snellendo il tempo che il cittadino dedica nell’orientamento ai servizi sociali e sanitari, e soprattutto garantendo una risposta unitaria ed integrata”.
Aperto a tutti, offre in particolare informazioni su tempi e modalità di erogazione delle prestazioni e si rivolge in particolare a persone anziane e con disabilità, in condizioni di fragilità: al Punto di piazza Massimo i cittadini troveranno un assistente sociale, un mediatore culturale, un mediatore familiare e uno psicologo che a seconda delle situazioni, offriranno accoglienza, informazione, orientamento e un prima consulenza sui bisogni socio-sanitari dei cittadini. Il Pua è un servizio che riguarda tutto il territorio del distretto sociosanitario di Tivoli e il progetto prevede aperture anche in altri Comuni.
Nei casi più complessi, dopo una prima valutazione, è anche prevista l’attivazione di un’Unità valutativa multidisciplinare che mediante azioni di coordinamento socio-sanitario, definirà i piani assistenziali individuali.