Con la stagione balneare entrata nel vivo, migliaia di bagnanti, turisti e romani si riversano sul litorale nel weekend per trovare sollievo dalla calura cittadina e per frequentare i numerosi locali che animano le notti della movida.
E’ in questo contesto che i Carabinieri della Compagnia di Ostia hanno avviato un mirato programma di controllo del territorio che prevede l’intensificazione dei pattugliamenti sulle arterie d’accesso al mare e alle località di Ostia e Fregene.
Lo scorso fine settimana sono stati eseguiti servizi preventivi a Fregene, di concerto con i Baschi Verdi della Guardia di Finanza di Ostia e con il supporto dei Carabinieri Forestali di Ostia.
Sono stati impiegati gli etilometri in dotazione per prevenire e reprimere il fenomeno della guida in stato di ebbrezza, con un dispositivo supportato anche da unità cinofile mobili per scongiurare anche lo spaccio di droga.
I Carabinieri hanno eseguito un’azione di “filtraggio” a tutti gli ingressi dell’area di Fregene e Maccarese per poi proseguire nei controlli lungo i litorali delle due località.
Nel corso del servizio sono state controllate complessivamente 150 persone e 70 veicoli, alcuni dei quali oggetto di contravvenzioni o controlli con etilometro. Un giovane è stato sorpreso in possesso di una modica quantità di stupefacente. Le serate sul lungomare non hanno fatto registrare particolari criticità.
A Ostia, invece, come già nei precedenti fine settimana, il blitz è scattato ancora una volta per combattere il fenomeno dei parcheggiatori abusivi, ma anche per prevenire i furti sulle auto in sosta lungo la litoranea.
Anche in questa circostanza, i Carabinieri hanno operato non solo con il supporto dei Finanzieri ma anche con i militari del 2° Reggimento Genio Pontieri che dall’8 giugno scorso stanno integrando il dispositivo di sicurezza, pattugliando per tutto il giorno il litorale e l’area del Lido.
Otto persone sono state portate in caserma per essere identificate compiutamente: si tratta di tre cittadini stranieri e 5 italiani, nei cui confronti sono state elevate contravvenzioni e proceduto al sequestro del denaro contante rinvenuto nella loro disponibilità, ritenuto profitto dell’illecita attività di parcheggiatore.
Al termine degli accertamenti due dei tre cittadini stranieri sono stati anche denunciati a piede libero poiché, risultati irregolari sul territorio nazionale, non avevano ottemperato all’ordine di lasciare l’Italia spiccato dalle Autorità presso cui sono state accompagnate per i successivi adempimenti del caso.