Attualità

Scommesse sportive: Napoli prima per la raccolta. Roma sul secondo gradino del podio

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin
Roma si prepara a Euro2020: tutti gli eventi e i maxischermi e come prenotare

Dopo aver letto i numeri presentati da AAMS (agenzia autonoma dei monopoli di stato) sui dati relativi alla raccolta di scommesse sportive in agenzie fisiche attive nel territorio italiano, per i primi cinque mesi del 2017 si può evidenziare una continua crescita dell’industria del gaming in Italia sia online che offline, favorita dagli investimenti delle grandi compagnie estere che stanno puntando molto sul mercato italiano. Di fatto, il dato che balza agli occhi di 1,98 miliardi di euro per la raccolta di gioco autorizzato è davvero incredibile. Di queste scommesse, 1,75 sono state pagate come vincite ai giocatori, con un payout medio dell’87,3%.

La spesa effettiva degli scommettitori italiani è stata pari a 249 milioni di euro: altro dato davvero interessante e che apre una parentesi doverosa su come oggi gli italiani riescano ad ottenere risultati molto buoni. Tutto ciò è favorito dai siti specializzati che forniscono pronostici sul calcio fatti da esperti quotisti, che quotidianamente realizzano decine di pronostici sui diversi campionati come Serie A, Serie B, Champions League con un occhio di riguardo ai pronostici calcio di oggi oltre che a decine di schedine del giorno pronte da giocare. Come ormai da anni accade possiamo trovare Napoli in testa alla classifica delle province, con il più alto reddito di scommesse sportive giocate – sempre secondo i dati dei Monopoli – pari a 326 milioni di euro, per una spesa effettiva di giocato di 36,4 milioni di euro, chiaramente data anche dalla forte presenza di agenzie fisiche (ormai oltre 1.250) che garantiscono alta redditività per le compagnie che accettano scommesse sportive, scommesse virtuali e ippiche.

Dobbiamo doverosamente segnalare che, nelle oltre 800 sale scommesse attive su Roma e tutta la sua provincia, sono stati invece raccolti circa 181 milioni di euro, di cui oltre 160 restituiti in vincita e una spesa effettiva di 19,7 milioni, mentre al terzo gradino del podio troviamo Milano, altra conferma, con una raccolta di oltre 99 milioni di euro e 13,4 milioni di spesa effettiva per i giocatori sempre attenti alle dinamiche dei vari campionati di calcio.

Nella classifica delle città con la maggiore raccolta di gioco troviamo Salerno (84,5 milioni) e Bari (78,4). La spesa media più elevata si è pero registrata ad Aosta come nello scorso anno, dove ognuna delle 6 agenzie sportive ha totalizzato oltre 49 mila euro di base imponibile media. A Cagliari la spesa media è stata di 45 mila euro, mentre a Trieste di oltre 40 mila euro. AAMS ricorda a tutti gli italiani di leggere attentamente le normative del gioco responsabile per lasciare il gioco come tale e non trasformarlo in dipendenza.