RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
“Alla richiesta dei cittadini di Anagni di un reparto di medicina interna, la Regione Lazio risponde escogitando una degenza infermieristica, delibera 646-2017, un reparto fantasma, sprovvisto di organico medico, ove si alternano figure disparate, tra cui medici in corso di formazione. Un reparto, peraltro, privo di supporti logistici e diagnostici reali, dotato di congetture generiche.
Ebbene, vista la situazione, non si può letteralmente prendere in giro l’intelligenza dei cittadini, sottovalutando la loro capacità oggettiva di valutazione, fingendo di accontentare le richieste, le esigenze, fornendo soluzioni approssimate con il solo fine di gettare fumo negli occhi. Ben vengano dei modelli alternativi, ma soltanto se dotati di un concreto supporto tecnico e logistico. Il caso in esame si aggiunge al tanto decantato presidio ambientale, che, in realtà, dati alla mano, altro non è che un doppione, un duplicato degli ambulatori territoriali già presenti. La politica ha il dovere morale di parlare chiaro ai cittadini, di non nascondersi dietro un dito, di prendersi la responsabilità delle proprie scelte, di avanzare soluzioni reali, concrete, alle problematiche del territorio, soprattutto in ambito sanitario, quando vi è in gioco la salute pubblica, optando per un canale di trasparenza ed amministrazione partecipata con la cittadinanza”.
Questo è quanto dichiarato in una nota dal coordinatore provinciale di Forza Italia, Pasquale Ciacciarellli
