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Roma, campo rom “La Barbuta”. I roghi tossici avvelenano i quartieri del VII Municipio

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Roma incendio GRA tiburtina traffico deviato oggi 30 luglio 2022

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Campo rom “La Barbuta”. I roghi tossici vanno immediatamente impediti. Comunicato stampa Dal campo nomadi “La Barbuta” si levano ormai da anni, quasi quotidianamente, i fumi tossici di materiale altamente inquinante che avvelenano i quartieri circostanti di Morena, Tor di Mezzavia, Gregna, Osteria del Curato, Romanina, Campo romano e il comune di Ciampino. Il materiale che viene bruciato è il frutto di un commercio in gran parte illegale fra i nomadi e privati esterni. Tutte le richieste finora ripetutamente avanzate dai cittadini di mettere fine a questo stato di cose che colpisce ogni giorno la salute dei cittadini in generale e, in particolare, delle persone più deboli, come bambini e anziani, non hanno avuto risposta. L’annunciato superamento del campo da parte dell’Amministrazione comunale, che richiederà sicuramente del tempo, non risolve certo il problema immediato che è quello di riportare quella realtà sotto la sovranità della legge e dello Stato. Sovranità e legge ferme all’entrata del campo sotto specie di pattuglia di vigili urbani che ben poco riesce a fare per impedire i roghi tossici. Inoltre, è accaduto più volte che le nere nuvole di fumo abbiano messo in pericolo l’atterraggio degli aerei del vicino aeroporto di Ciampino. Occorre un intervento immediato per riportare la situazione sotto controllo. I roghi tossici vanno impediti prima che siano accesi. Questo significa che la Sindaca di Roma Virginia Raggi e, soprattutto, il Prefetto Paola Basilone, devono assicurare un adeguato presidio permanente di forze dell’ordine integrate all’interno del campo “La Barbuta”, con il compito di ripristinare la sovranità dello Stato e salvaguardare la salute, sia per i rom che in quell’ambito subiscono violenze e intimidazioni da parte di clan di tipo mafioso, sia per i residenti dei quartieri circostanti. Non è possibile che nella Capitale della Repubblica possano sussistere situazioni di questo tipo, a maggior ragione in una periferia urbanisticamente, ambientalmente e socialmente già sofferente. I cittadini che abitano fuori del GRA sono uguali a quelli residenti nel centro storico. L’autorità dello Stato non finisce al GRA. I cittadini esigono un intervento immediato e risolutivo nel senso richiesto e delineato da parte della Sindaca di Roma e del Prefetto. A tal fine saranno poste in essere tutte le iniziative adeguate e necessarie. La Comunità Territoriale, invitata ad un’assemblea pubblica convocata sul problema lunedì 26/6 alle ore 18,30 al Centro anziani di Morena in via della Stazione di Ciampino 31, parteciperà per portare il proprio contributo.

Direttivo Comunità Territoriale VII Municipio