RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Dura nota del segretario provinciale dell’Idv, Carlo Marino, che interviene in merito al rifacimento del manto erboso al Del Bianco di Anagni. <Potrebbe essere senz’altro un fatto positivo – è l’intervento di Marino – ma le cose vanno valutate in modo organico e non a comparti stagni, soprattutto quando si ha a che fare con i soldi pubblici>.
La questione è relativa ai lavori per il rifacimento del manto erboso allo stadio comunale: <Se si trattasse di soldi destinati esclusivamente allo sport e cioè se gli oltre 500 mila € fossero vincolati a investimenti sulle strutture sportive, credo non troveremmo un solo anagnino contrario. Invece sono soldi che possono essere utilizzati anche per altro e, allora, un buon amministratore dovrebbe chiedersi se non ci siano altre priorità. E ad Anagni non mancano di certo. Strade, verde pubblico, acqua, fogne, viabilità, scuole, alloggi popolari: l’elenco sarebbe lunghissimo.
Poi c’è il conflitto d’interessi, che in italia non conta niente ma c’è! Rifare il campo con soldi pubblici è certamente un’opera pubblica, ma ci risulta che l’assessore ai lavori pubblici sia anche il presidente della società la cui prima squadra usufruirà del campo. È normale? A me sembra di no>.
<In ultimo – conclude Marino – ma non per importanza, c’è il programma elettorale con cui Bassetta ha chiesto e ottenuto la fiducia degli anagnini. Nessuno ha mai parlato di fare il manto sintetico al Del Bianco, e allora mi pare più una concessione per far rientrare qualche malumore in giunta che una opera necessaria alla città. Una concessione un po’ troppo “cars” però!
Tutto questo sempre perché si tratta dei soldi nostri, perché se poi l’assessore, ops il presidente, lo stadio lo facesse con i soldi propri, allora nessuno sarebbe contrario, anzi tutti noi amanti del calcio lo ringrazieremmo e lo sosterremmo>.
