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Terremoto, Regione Lazio: martedì aggiudicata gara per rimozione macerie

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Terremoto, Regione Lazio: martedì aggiudicata gara per rimozione macerie

Riceviamo e pubblichiamo:

In merito ai bandi per la rimozione delle macerie del terremoto del 2016, la Regione Lazio precisa che martedì prossimo 27 giugno verrà aggiudicata una gara per l’importo di 400mila euro, mentre per un’ulteriore gara da 4 milioni di euro si è in attesa del via libera dell’Anac.

Nel frattempo partirà un’altra gara per la rimozione di grande parte delle macerie private, rispetto alle quali è già stato approvato il piano di gestione. Si sta andando avanti, inoltre, con le demolizioni programmate, le quali costituiscono un passaggio obbligato per procedere alla rimozione complessiva.

Grazie all’impegno ed allo sforzo congiunto della Regione e di tutte le Istituzioni coinvolte sono state rimosse il cento per cento delle macerie su area pubblica, circa 93mila tonnellate, grazie a un investimento di 5,4 milioni di euro. Ad oggi sono state già aggiudicate otto gare per la rimozione delle macerie e una per la bonifica dell’amianto, mentre in altri due casi si è proceduto con affidamenti diretti. La Regione Lazio sta assicurando costantemente il governo e il monitoraggio di tutte le attività, segnate da un notevole livello di complessità.

Completate le operazione nell’area pubblica e terminante le demolizioni, sarà importante interloquire con il sindaco e i cittadini di Amatrice per garantire la possibilità, a chi lo desidera, di assistere alla rimozione delle macerie della propria abitazione, una fase operativa estremamente delicata. In questo senso, il 18 maggio scorso il sindaco di Amatrice, su proposta del Centro operativo intercomunale, ha siglato un’intesa approvando le procedure e i piani tecnici per la rimozione delle macerie e per l’informazione ai cittadini.

La Regione Lazio conferma la propria disponibilità a raccogliere ogni sollecitazione per operare sempre meglio nelle aree colpite dal sisma, nelle quali si lavora in prima linea e senza sosta fin dall’inizio dell’emergenza.