Maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate, questi i reati contestati ad un romeno di 64 anni. Vittima, la compagna. Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Fiumicino si sono presentati a casa dell’uomo, notificandogli il provvedimento emesso dal Tribunale di Civitavecchia. Oltre al carattere irascibile dell’uomo, ad aggravare la situazione potrebbe aver contribuito la massiccia assunzione di alcolici.
Quattro anni di ripetute aggressioni fisiche e verbali – spesso in presenza delle figlie minori – caratterizzate da insulti, sputi e percosse capaci di far finire la donna in ospedale. Una convivenza “malata”, che ha portato la vittima a fuggire da casa. Diversi gli interventi presso l’abitazione da parte delle Forze dell’Ordine – in una circostanza l’uomo, ubriaco, ha spintonato i poliziotti che stavano cercando di riportare la calma. Ora il 64enne, secondo le disposizioni del Tribunale, non potrà più rientrare se non autorizzato e non potrà avvicinare né la compagna né i figli.