EMERGENZA IDRICA AI CASTELLI.EQUI DIRITTI: IL PREFETTO DI ROMA INTERVENGA A FRENARE I SOPRUSI DI ACEA.
Paesi come Lariano che vedono intere zone prive di acqua da oltre un mese, nella cittadina di Frascati persino l’erogazione dei flussi minimi garantiti, viene interrotta dalle 21.00 alle 06.00 , eppure nel Comune di Roma, I famigerati “nasoni” continuano a scaricare quotidianamente preziosa acqua potabile direttamente in fogna. La denuncia che parte dal Comitato Equi Diritti è pesante, in un’estate che vede un emergenza idrica senza precedenti. “La rete idrica che disperde il 40 % delle acque captate, avrebbe essere dovuta essere ammodernata da oltre 10 anni ma le inadempienze di Acea Ato 2 al contratto di servizio, han fatto si che nemmeno un solo centesimo sia in tutto questo tempo mai stato speso per questo scopo. Non solo: Osservando le bollette pervenute ai cittadini dall’intervento di Acea, possiamo vedere come esse siano pressoché triplicate, facendo pagare agli utenti depurazioni e manutenzioni di impianti fognari, spesso persino inesistenti” Continuano dal comitato. Come Equi Diritti ci domandiamo come possa poi, una società di capitali, violare le leggi suo flussi minimi garantiti, facendolo a scapito di alcuni paesi e permettendo alla capitale di esserne esente. Chiediamo al Prefetto di Roma, unico titolare dei poteri di ordinanza di intervenire e di farlo in fretta. Una società per azioni che si sostituisca ai poteri del Governo, costituisce infatti un pericoloso precedente. Invitiamo amministratori locali e cittadini a combattere insieme per uscire in fretta dalla gestione inefficiente ed arrogante, di Acea Ato 2. Concludono da Equi Diritti.