Nella zona del Casilino, un uomo minaccia la compagna con una mannaia per estorcerle del denaro. Doveva procurarsi una dose di droga. L.E., 40 anni, dopo aver discusso verbalmente con lei, sua coetanea, è passato ai fatti.
Accusata di non volergli dare denaro per comprarsi la dose quotidiana di droga, l’uomo ha preso una mannaia e ha iniziato a minacciarla pesantemente. Ha scagliato l’arma contro lo specchio della camera da letto e promesso che le avrebbe fatto del male. Impaurita, la donna ha dato il denaro al 40enne. Placata la sua ira, è uscito di casa e la compagna si è chiusa a chiave.
Quando è tornato, il convivente ha iniziato a imprecare dopo aver appurato l’impossibilità di entrare nell’abitazione. Prima le urla e le minacce, poi il tentativo di sfondare la porta a spallate e con un frullino. Non riuscendo nel suo intento, ha reperito dell’acetone e lo ha gettato contro la porta per procurare un incendio. La compagna ha temuto il peggio e ha allertato il Reparto Volanti di Polizia Casilino. Non era riuscita a chiamare prima i soccorsi poiché il suo cellulare era stato distrutto in un eccesso di rabbia da L.E.. Dopo una laboriosa ricerca, è riuscita a trovarne un altro all’interno dell’abitazione e ha avvisato le forze dell’Ordine. L’arrivo del Reparto Volanti ha permesso di evitare la tragedia. Vistosi accerchiato, l’uomo ha tentato di allontanarsi dal condominio. La Polizia è riuscita a fermarlo e portarlo in caserma. Su di lui pendono gravi accuse: estorsione, possesso di droga e maltrattamenti in famiglia.
Ancora una volta poteva trasformarsi in femminicidio una triste vicenda di degrado. E’ stato mantenuto il riserbo sul nome della donna, residente in uno stabile decadente del Casilino, per preservare la sua privacy. Sembra che in passato vi siano stati numerosi diverbi tra la coppia e soltanto dopo che l’uomo ha rischiato di farle seriamente del male con una mannaia da cucina ha trovato il coraggio di rivolgersi alla Polizia.