Dal 25 agosto al 3 settembre si svolgerà la 24esima edizione del Festival del Teatro Medievale e Rinascimentale organizzato dal Comune di Anagni (assessorato alla Cultura), con un programma di alto livello e importanti attori come ospiti di onore.
Sarà soprattutto piazza Innocenzo III, a ridosso della Basilica Cattedrale, la location della rassegna culturale, dove il Festival sarà inaugurato venerdì 25 agosto alle ore 21 con lo spettacolo “The Tempest” della Compagnia Teatrale Accademia Creativa.
Seguiranno: “Decameron” con Tullio Solenghi sabato 26 agosto ore 21 piazza Innocenzo III; “Il Pataffio” con Sebastian Gimelli Morosini domenica 27 agosto ore 21 piazza Innocenzo III; “Amleto in salsa piccante” con La Bottega del Bernini martedì 29 agosto ore 21 Sala della Ragione; “Just the worst time of the year for a revolution” con Mauro Ascenzi mercoledì 30 agosto ore 21 Sala della Ragione; “Matilde di Canossa” con Edoardo Siravo e Alessandra Fallucchi giovedì 31 agosto Eremo delle Clarisse; “Mistero Buffo” con Mario Pirovano venerdì 1 settembre piazza Innocenzo III; “Otello” con Paolo Bonacelli sabato 2 settembre piazza Innocenzo III; domenica 3 settembre Festa Popolare (dai canti di pellegrinaggio ai Carmina Burana) ore 21 piazza Innocenzo III.
Gli attori Enrico Lo Verso, Lando Buzzanca, Rocco Papaleo e Massimo Foschi saranno ospiti d’onore della rassegna e riceveranno la targa “Città di Anagni”, un riconoscimento alla loro carriera.
Il Festival, con la direzione artistica di Giacomo Zito, sarà dedicato a Dario Fo, premio Nobel, che verrà ricordato in particolare in occasione della messa in scena del suo successo planetario “Mistero Buffo” da parte del suo più fedele discepolo, Mario Pirovano.
<Il programma del Festival – dichiarano il sindaco Fausto Bassetta e l’assessore alla cultura Simona Pampanelli – sarà affiancato anche da eventi didattici e divulgativi che offriranno agli interessati un’ulteriore occasione di conoscenza e approfondimento di specifiche tematiche.
Prerogativa della manifestazione è quella di offrire un prezioso spazio a giovani talenti, per i quali il Festival costituisce una prestigiosa vetrina, e che permette loro di cimentarsi al fianco di artisti di successo.
Auspichiamo anche quest’anno una grande partecipazione di pubblico ad una rassegna ormai consolidata e apprezzata per l’indubbio livello qualitativo>.