Questa mattina il sindaco di Anagni, Fausto Bassetta, ha partecipato all’inaugurazione dell‘apparecchiatura di tomosintesi, di ultima generazione, per la diagnosi precoce del tumore al seno, già in funzione nel presidio sanitario di via Onorato Capo.
Presenti, per l’amministrazione comunale, anche l’assessore Alessandra Cecilia e i consiglieri Maurizio Bondatti e Fabio Roiati. Il mammografo è stato donato da BancAnagni con il contributo di Fondazione Boccadamo, Comune di Anagni e privati cittadini.
Nel suo intervento, il sindaco Bassetta ha ringraziato l’istituto di credito anagnino – rappresentato alla cerimonia dal presidente Stefano Marzioli – che nel 2014 ha avviato una raccolta di fondi alla quale i cittadini hanno risposto generosamente e la Fondazione, presente con Tonino Boccadamo, evidenziando il valore fondamentale della prevenzione quando si parla di salute. Bassetta, inoltre, ha sottolineato quanto sia importante che l’apparecchiatura si trovi nel presidio anagnino dove si sta cercando di ampliare l’offerta sanitaria per venire incontro alle esigenze di un vasto comprensorio.
Il funzionamento e le finalità del mammografo sono stati illustrati dal direttore sanitario dottoressa Pierangela Tanzi e dal dottor Maurizio Noce, responsabile dell’Unità Operativa di Radiografia, che il sindaco ha ringraziato per l’impegno profuso a favore della struttura anagnina.
Il Comune di Anagni ha contribuito all’acquisto dell’apparecchiatura considerato che il tumore al seno è il primo per diffusione e mortalità nella popolazione femminile e che, grazie alle maggiori conoscenze e ai progressi nella diagnosi precoci, le probabilità di cura oggi sono molto aumentate.