Il mutamento è proprio ciò che più sta a cuore alla natura universale: quanti, giovedì 6 luglio alle 18.15, parteciperanno al concerto organizzato dal Comune di Frosinone, potranno affermare, senz’altro, di essere stati diretti testimoni di un cambiamento storico per la città. Giovedì prossimo si terrà infatti “Note per il Parco del Matusa”, fortemente voluto dal sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani, per suggellare, mediante un evento dal forte significato simbolico, la transizione della gloriosa struttura di piazza Caduti di via Fani, da storica “casa” dei Canarini a polmone verde nel centro cittadino, attraverso un progetto realizzato in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Frosinone.
Il concerto vedrà l’esibizione di Maurizio Turriziani (al contrabbasso) ed Erika Astolfi (al piano). Le note, eseguite dai due celebri musicisti sottolineeranno, da un lato, i fasti e le emozioni di una fase sportiva durata circa 70 anni, impressa nella memoria della città grazie alle gesta della squadra di calcio giallazzurra. Dall’altro, suggelleranno l’inizio di una nuova vita per un’opera che, nei prossimi mesi, all’interno di due ettari di parco, ospiterà percorsi pedonali e ciclabili, servizi e parcheggi, eventi culturali e, naturalmente, concerti, diventando così un punto di riferimento imprescindibile per la socializzazione delle famiglie all’aria aperta, in un contesto di grande integrazione ambientale.
L’evento di giovedì mostrerà anche, visivamente, il passaggio dalla “vecchia” destinazione d’uso a quella definitiva per il Matusa: il pubblico presente assisterà all’evento dalla gradinata centrale (con ingresso dal lato piazza Caduti di via Fani), seduto all’interno di un anfiteatro, a distanza di pochi metri dai punti in cui i lavori di smantellamento dello stadio sono già stati avviati. Andando con lo sguardo verso la Curva Nord, dunque, gli spettatori avranno la prova visiva di come la struttura e lo spazio delle gradinate stiano diminuendo, quotidianamente, a beneficio del verde, che gradualmente si sta riappropriando dell’area. Fino a quando, a opera terminata, la natura non costituirà l’elemento distintivo di quello che sarà il più grande parco urbano realizzato nell’Italia centrale dal dopoguerra a oggi.
Interverranno, in occasione di “Note per il Parco del Matusa” , il sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani, e il Presidente del Frosinone Calcio, Maurizio Stirpe, che procederanno al passaggio simbolico dalla destinazione sportiva a quella verde, e del recupero ambientale, del Parco Matusa. L’ingresso all’evento è gratuito ed è esteso, l’invito, alla stampa, oltre che all’intera cittadinanza.