I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pomezia hanno arrestato un 49enne e un 48enne, entrambi della provincia di Napoli e con precedenti, con l’accusa di furto aggravato e possesso di carte di credito clonate.
I militari, impegnati in un servizio di controllo del territorio, transitando in via del Mare, hanno notato i due uomini aggirarsi con fare sospetto nei pressi di un istituto bancario.
Fermati per un controllo, i due sono stati trovati in possesso di 21 bancomat che, a seguito di accertamenti, sono risultati clonati. All’interno dell’autovettura che avevano in uso sono inoltre stati recuperati diversi cartelli con le scritte “fuori servizio” e “apertura porta inserire carta”, nonché apparecchiature elettroniche idonee a clonare le tessere bancomat.
L’immediata ispezione nell’area bancomat della banca ha poi permesso di appurare che i due complici avevano posto su uno sportello ATM, un cartello con la scritta “fuori servizio”, mentre sull’altro avevano installato una microcamera che inquadrava la pulsantiera dove viene inserito il codice segreto. Sulla porta di uscita della banca i malviventi avevano posizionato un cartello con la scritta “apertura porta inserire carta” e, a lato della stessa, un dispositivo elettronico, in cui gli ignari clienti inserivano le loro carte bancomat, che permetteva di clonarle.
Come disposto dall’autorità giudiziaria, i due malviventi sono stati arrestati e trattenuti in caserma in attesa del rito direttissimo.
Proseguono le verifiche dei Carabinieri finalizzate ad accertare la loro eventuale responsabilità in ordine alla commissione di analoghi reati.