Tensione tra gli studenti del Liceo Virgilio di Roma. Il blocco studentesco si ribella all’ingresso di militari e Polizia all’interno dell’istituto.
Tanta tensione dentro la scuola. Questa mattina al Liceo Virgilio di Roma, alcuni militari in borghese sono entrati dentro la scuola e hanno iniziato a perquisire gli studenti. Sono stati fermati alcuni ragazzi considerati sospetti. Un ragazzo maggiorenne e con precedenti per spaccio è stato arrestato e portato via. Nella giornata di domani, molto probabilmente, verrà processato per direttissima.
Poche ore dopo però, i compagni del ragazzo hanno deciso di protestare e di scendere nel cortile dell’istituto. Al centro dell’attenzione ci sarebbero gli atteggiamenti dei militari, considerati troppo bruschi.
-”Non difendiamo il fatto che si spacci dentro una scuola, perchè è sbagliato, ma che in un luogo di crescita e di formazione, invece di parlare magari della dipendenza dalle droghe e fare informazione, si ricorra all’intervento delle forze dell’ordine”-. Così ha commentato una studentessa 18enne del collettivo del liceo Virgilio di Roma.
Ad essere criticata è stata anche la preside della scuola -” La preside ha rifiutato stamani qualsiasi dialogo con noi studenti. Non pretendiamo che la scuola sia una zona franca ma si pensi a quello che si fa”-.