Cronaca

Torpignattara, Porta Maggiore e Casilino: rapinatore seriale arrestato per due volte in un mese

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Torpignattara, Porta Maggiore e Casilino: rapinatore seriale per due volte in un mese

ROMA. TRA LE VITTIME ANCHE UNA SUORA: RAPINATORE SERIALE ARRESTATO PER LA SECONDA VOLTA IN UN MESE DALLA POLIZIA DI STATO.

Torpignattara, Porta Maggiore e Casilino.

Queste le zone della capitale dove, un giovane cittadino del Mali si è reso responsabile, nell’ultimo periodo, di diverse rapine ai danni di passanti.

S.M., queste le sue iniziali, era già stato arrestato dagli agenti della Polizia di Stato, lo scorso 30 maggio per aver rapinato un cittadino bengalese. Condannato a due anni di reclusione con pena sospesa, il 19enne era di nuovo in libertà.

La sinergia tra magistratura e forze dell’ordine – con il prosieguo delle indagini coordinate dal Sost. Proc. Edoardo De Santis – ha permesso agli investigatori del commissariato Porta Maggiore, di accertare che lo straniero era il responsabile di almeno altri 4 episodi delittuosi con il medesimo modus operandi.

In tutte le circostanze, il malvivente si era avvicinato alle vittime – in un caso anche una suora – minacciandole con un grosso coltello, rapinandole del denaro e di altri oggetti personali. Ultimo evento, lo scorso 18 giugno, quando un’altra vittima, in ordine di tempo, aveva denunciato i fatti in commissariato riconoscendo nello schedario fotografico il suo aggressore

Proprio ieri gli agenti, diretti da Moreno Fernandez, durante il consueto controllo del territorio hanno individuato il giovane: “accampato” in un parco pubblico in via delle Rupicole, a Torre Maura, il cittadino malese è stato fermato. Perquisendo il suo ritrovo di fortuna, i poliziotti hanno recuperato due grossi coltelli, probabilmente quelli utilizzati per le rapine.

Al termine degli accertamenti negli uffici di Polizia, S.M. è stato accompagnato in carcere.