L’Ecopoint Garby riscuote sempre più successo e diventa anche un’opportunità per aiutare i più disagiati. Tutto questo grazie all’iniziativa di Daniele Mandova, titolare del Multisale Ariston di Colleferro (presso cui è installato l’eco-compattatore), che ha devoluto in beneficenza il ricavato della prima tonnellata di plastica accumulata.
“Siamo soddisfatti e anche un po’ stupiti del successo che sta registrando questa nostra iniziativa – commenta lo stesso Mandova -. I fatti dimostrano che se si perseguono obiettivi sociali e ambientali la risposta da parte dei cittadini non tarda ad arrivare. Dalle 200 bottiglie conferite il primo giorno di funzionamento del macchinario, infatti, siamo arrivati alle 4.500 di oggi.
Ci proponevamo il miglioramento delle condizioni ambientali della città e l’aiuto alle famiglie disagiate; beh, stiamo gradualmente raggiungendo entrambi gli obiettivi. Non miriamo al ritorno economico, anzi: la gratuità del nostro impegno si manifesta sia nella devoluzione ai “Servizi sociali” del Comune di tutti gli introiti provenienti dal riciclo delle bottiglie di plastica conferite nel macchinario, sia nell’eco-promozione che abbiamo stabilito, che prevede la vantaggiosa conversione di 200 bottiglie di plastica in 1 biglietto omaggio per il cinema.
Siamo convinti che siano necessari sacrifici per raggiungere qualsiasi scopo; la nostra rinuncia a ogni guadagno voleva dimostrare proprio questo. Detto ciò, il grande seguito che sta producendo questa iniziativa ci sta ripagando: quando si propone un modello positivo, non si ha difficoltà a essere seguiti.”
La prima tonnellata di materiale raccolto ha già permesso al Cinema di donare 200 euro al Comune, somma depositata presso un supermercato locale che verrà utilizzata per acquistare beni alimentari di prima necessità da assegnare alle famiglie disagiate di Colleferro. Un’iniziativa che ha riscosso un enorme successo, tanto da coinvolgere anche i comuni limitrofi come quello di Valmontone.
