Dal primo luglio è entrato in vigore l’obbligo, per le associazioni e società sportive dilettantistiche, di dotarsi di defibrillatori.
L’amministrazione comunale di Anagni (assessorato allo Sport) invita tutti gli interessati a mettersi in regola vista l’importanza delle disposizioni e ricorda che il decreto 26 giugno 2017 dei Ministeri alla salute e allo sport stabilisce: ogni impianto sportivo deve essere dotato di un defibrillatore semiautomatico o a tecnologia più avanzata; nel corso delle gare deve essere presente una persona formata all’utilizzo del dispositivo salvavita;gli obblighi gravano in capo a tutte le società o associazioni sportive dilettantistiche che praticano una delle 396 discipline sportive riconosciute dal Coni.
Sono escluse dall’obbligo di dotazione del defibrillatore e dalla presenza obbligatoria del personale formato durante le gare le società o associazioni sportive dilettantistiche che praticano la propria attività al di fuori di un impianto sportivo; sono escluse dagli obblighi le società o associazioni sportive dilettantistiche che praticano sport a ridotto impegno cardiocircolatorio (a titolo esemplificativo: bowling, bocce, dama e freccette, tanto per citarne alcuni).
<Dotarsi di un defibrillatore – evidenzia l’assessore comunale allo sport Alessandra Cecilia – vuol dire salvare la vita di un atleta ed è quindi vitale attuare il decreto>.