Un antico adagio recitava: la musica è un fluido in divenire, un linguaggio evanescente; ascoltandola entriamo in un’altra vita e in un altro tempo. Siamo altrove.
La musica, che rapisce il cuore e l’anima, ha trovato a casa a piazzale Vittorio Veneto, al “Festival Nazionale dei Conservatori Italiani – Città di Frosinone”. Una manifestazione che, anche in questa quinta edizione, sta riscuotendo un meritato successo, dimostrato dal gradimento e dalla presenza di pubblico (il giorno dell’inaugurazione erano disponibili solo posti in piedi con oltre mille persone presenti) che ogni sera affolla la panoramica piazza del centro storico. Da venerdì scorso la competizione è entrata nel vivo con l’esibizione del primo gruppo in gara, “Crimson Dolphins” del Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento, che ha totalizzato il punteggio, espresso dai voti della giuria tecnica e di quella popolare, di 43,9. Domani, a partire dal canonico orario delle 21.15, sarà la volta di Dario Manzo e del “Lorenzo Vitolo Trio”.
Dario Manzo, proveniente dal Conservatorio “Antonio Scontrino” di Trapani, è un cantante, chitarrista e compositore italiano nato ad Erice (in provincia di Trapani) il 3 Agosto 1994. Artista poliedrico il suo repertorio abbraccia diversi generi: Pop, Rock, Electro Pop, Alternative, Emo. Ha iniziato la sua esperienza musicale a 14 anni e a 16, nel 2010, ha fondato, insieme ad alcuni compagni di scuola, gli “Aerithmetal”. Con loro ha pubblicato le sue prime canzoni in un Ep uscito nel 2012 intitolato “Zero Type”.
Nel 2010/2011 con gli “Aerithmetal” si è esibito in vari concerti e ha partecipato al: Contest internazionale TOUR MUSIC FEST con la canzone “Bring Me Attention” arrivando ai quarti di finale; al “Magic Music Festival”; al “1 Maggio di San Vito lo Capo” Festival della Musica e all’Heineken Jam Festival posizionandosi al 16° posto in tutta Italia su più di 500 band. Nel 2013 si sono succedute varie esibizioni in pub locali e la partecipazione alla seconda edizione del Magic Music Festival, oltre l’esibizione il 1° maggio a Lido Valderice e la partecipazione ai concerti estivi nella piazza di Paceco. Alla fine del 2013 si è arruolato nell’Esercito Italiano.
Nel frattempo non ha smesso mai di comporre e di suonare. Anche se fuori città è rientrato per concerti occasionali come il 1° maggio a Paceco nel 2014 o l’evento più importante nell’aprile del 2015 con Diego Spagnoli, stage manager di Vasco Rossi, tenutosi a Musicambiente. Finita la ferma è tornato a Trapani e gli “Aerithmetal” hanno cambiato nome diventando gli “Osprey”.
Nel luglio 2016 è uscito il suo primo album da solista intitolato “Burned Skin” come una sorta di “prova di debutto” per quanto concerne l’attività musicale individuale. L’album si è accreditato in un percorso artistico locale di radio e tour nei locali siciliani ed è stato presentato in circa 20 date fra 2016 e 2017. Sempre nel 2016 Manzo ha intrapreso gli studi di Alta Formazione musicale presso il Conservatorio di Trapani e quest’anno è uscito invece il suo primo Lp “Fuck” con gli “Osprey”. Adesso è al lavoro su un nuovo album, sperimentando nei meandri dell’elettronica un genere che si può definire Electro Pop o Alternative.
Il “Lorenzo Vitolo Trio”, formato da allievi dei Conservatori “San Pietro a Maiella” di Napoli e “Martucci” di Salerno, è un gruppo composto da Lorenzo Vitolo (pianoforte, 19 anni) Gabriele Pagliano (contrabbasso, 25 anni) e Lucio Miele (batteria – 28 anni).
Studiano insieme con assiduità fin dall’inizio del 2016, al fine di migliorare sia come gruppo, sia come singoli musicisti, suonando composizioni originali e cercando nuove arrangiamenti per musica preesistente. Il trio si ispira alle sonorità della musica afroamericana, del be-bop e del jazz contemporaneo. I componenti hanno tutti una formazione classica che sicuramente influenza il loro modo di suonare il jazz e di arrangiare. Ogni membro del trio ha partecipato e vinto svariati concorsi e ricevuto borse di studio. Come trio invece sono stati selezionati di recente per il Bucharest International Jazz Competition 2017.
Si sono esibiti in vari jazz club, all’International Jazz Day 2016, al Pozzuoli Jazz Festival 2016 ed all’EUROPAfest 2017 a Bucharest. A presentare l’evento, nato dalla collaborazione tra Comune di Frosinone e Conservatorio Refice con l’organizzazione di Iniziative Editoriali e con il supporto degli sponsor tra cui figurano: Banca Popolare del Cassinate, Unindustria Frosinone, L’Automobile, Klopman, Sette e Ignarra Motors, è Mary Segneri.
