I Vigili del Fuoco di Roma e della provincia hanno effettuato circa 120 interventi per una percentuale altissima di incendi. Le fiamme hanno avvolto principalmente sterpi di macchia mediterranea e alberi, circa il 95% del totale, e hanno riguardato anche due aziende di autodemolizioni.
L’allarme è scattato sin dalla mattina nella provincia nord, zona Cesano e lago di Martignano, con case evacuate e altre coinvolte in roghi. Nel tardo pomeriggio le maestranze sono state impegnati con tre squadre e due autobotti nella parte della Braccianese Claudia, in direzione Tolfa.
Per il soccorso ordinario sono state inviate squadre da Roma a presidio di Civitavecchia. A Roma, in zona Centocelle, tre squadre, due autobotti e una chilolitrica (mezzo per i grandi incendi) hanno affrontato a Via degli Angeli il rogo di un’azienda di autodemolizioni, dove si sono segnalate anche varie esplosioni. Tantissimi gli interventi causati da incendi di piccole sterpaglie, a causa delle alte temperature e del forte vento, oltre che – come solito in questi casi – della poca attenzione prestata a prevenzione e pulizia.
A San Angelo Romano ha avuto luogo un altro incendio di autodemolizioni, in via degli Oleandri, dove si è reso necessario l’arrivo di tre squadre e un autobotte. Infine sempre a Roma, in via Flaminia Vecchia si è registrato l’incendio di un capannone, probabilmente a seguito del rogo originato da alcuni sterpi. Sul posto sono giunte tre squadre dei Vigili del Fuoco.