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Segni, il Museo Archeologico accende l’estate con due conferenze sul territorio

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Il Museo Archeologico Comunale di Segni, come da tradizione, accende l’estate proponendo due conferenze, che ben narrano parte delle ricerche che costantemente il Museo porta avanti da anni, non solo per un continuo arricchimento del patrimonio storico-archeologico, ma anche per la sua valorizzazione, che innanzitutto deve partire dalla divulgazione e dalla conoscenza.

Nello splendido scenario di Palazzo Conti, subito all’ingresso del centro storico di Segni, venerdì 21 luglio alle ore 18.30 “Storie da Segni e dal suo territorio”: un racconto degli sviluppi architettonici e culturali del centro lepino dalla preistoria all’età romana. Si tratta della presentazione della tesi di laurea in Archeologia presso l’Università di Roma La Sapienza di Maria Pistolesi, attiva nell’Associazione “Amici del Museo di Segni”, con un’introduzione della prof.ssa Maria Teresa D’Alessio, relatore di tale raccolta di documentazione archeologica sulla città di Segni e sul suo territorio. L’attività di ricerca portata avanti dal Museo, fin dal suo primo anno di apertura nel 2001, hanno reso la città di Segni uno dei centri del Lazio maggiormente documentati e con un patrimonio archeologico di assoluta rilevanza. In questo contesto si inserisce anche la tesi di Maria Pistolesi, che riassume la grande mole del lavoro già affrontato e presentando spunti per nuovi e stimolanti progetti.

Venerdì 4 agosto, alle 18.30 l’appuntamento è sempre nella storica cornice di Palazzo Conti, l’argomento trattato sarà: “Segni tra IV e III secolo a.C. Novità dalla cinta medio repubblicana” a cura di Francesco Maria Cifarelli, direttore del Museo Archeologico di Segni fino al 2014. Allo studio e alla dedizione di F.M. Cifarelli, ora alla Sovraintendenza Capitolina ai Beni Culturali, dobbiamo non solo la realizzazione dei progetti di allestimento del Museo Archeologico, ma anche la scoperta dei complessi monumentali della città antica, che oggi rendono Segni una vera miniera archeologica. Il titolo dell’intervento prende spunto dal recente convegno, tenuto a Roma il 6, 7 e 8 giugno 2017 e riguardante il Lazio medio-repubblicano, organizzato e promosso da un team di specialisti, tra cui lo stesso Cifarelli, in collaborazione con la British School at Rome e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Al convegno romano ha partecipato anche il Comune di Segni – Museo Archeologico, con diversi contributi che presentano le novità archeologiche della città medio repubblicana e che saranno nello specifico presentate per la prima volta anche a Segni.