Cronaca

Esquilino, pusher arrestati: sette persone finite in manette vicino Termini

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ROMA. CONTROLLI ANTIDROGA DELLA POLIZIA DI STATO A TERMINI.  SETTE PERSONE FINITE IN MANETTE. 

Continuano i controlli della Polizia di Stato nella zona intorno alla stazione Termini,  finalizzati al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti e dei reati predatori.

Gli investigatori del commissariato Viminale, diretto da Giovanna Petrocca, hanno arrestato sette persone nelle strade adiacenti lo scalo ferroviario, tra via Palestro, via Vicenza,  via San Martino della Battaglia e via Cavour.

Il primo arrestato in via Cavour, L. A., algerino di 27 anni, per furto.

Gli agenti hanno notato il giovane che, approfittando di un momento di distrazione di  un tassista, con una mossa fulmine ha rubato un telefonino appoggiato sul  cruscotto ed è scappato, finendo nelle braccia dei poliziotti.

Il secondo ad essere arrestato, in flagranza,  è stato uno spacciatore.

F.A., nigeriano di 19 anni, mentre spacciava in piazza Manfredo Fanti, si è accorto dei poliziotti  ed è scappato, gettando in terra un sacchetto.

Raggiunto dagli agenti, dopo una breve colluttazione è stato bloccato e sequestrato il contenuto dell’involucro  contenente 34 dosi di marijuana.

Altri 5 pusher sono stati arrestati in via Palestro.

S.M., cittadino del Mali di 28 anni, è finito in manette.

Un gruppetto di  nordafricani che stazionavano nelle vicinanze, accortisi dell’arresto del malese, si sono subito dati alla fuga, inseguiti dagli agenti.

Identificati per B.J., di 27 anni, C.M., di 19 anni, B.E. di 22 anni e S.M. di 27 anni, tutti originari del Gambia, e con precedenti di polizia, sono stati arrestati in concorso tra loro, nella flagranza di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di cocaina e marijuana.

Sequestrate numerose dosi di marijuana e cocaina trovate indosso agli spacciatori, oltre a denaro contante in quanto probabile provento dell’attività di spaccio.