Tensione al Colosseo, la Polizia Locale blocca uomo con indosso proiettili da guerra
I fatti sono accaduti ieri alle ore 17:45, all’interno dell’Anfiteatro Flavio, in prossimità dei varchi di accesso al monumento: gli uomini della vigilanza, osservando il metal detector dei varchi, si sono accorti che un uomo stava tentando di entrare con indosso una cintura piena di proiettili legata alla vita.
Immediato l’allarme delle guardie, che si sono precipitati all’esterno allertando due agenti della Polizia di Roma Capitale in servizio di pattugliamento sul piazzale.
Intervenuti immediatamente, gli agenti hanno fermato l’uomo, constatando che aveva effettivamente indosso ben 64 proiettili da guerra calibro 7,62 marchiati NATO, montati su un nastro originale. Dopo una sommaria perquisizione, il giovane, italo-belga di 22 anni, è stato subito condotto presso il vicino gruppo Centro, in Via della Greca.
Durante i successivi controlli è stato verificato che i proiettili risultavano vuoti e quindi innocui, e che effettivamente facevano parte dell’abbigliamento “heavy metal” dell’uomo abbastanza singolare, completato da placche, piercing e capelli rasati.
Il giovane, dopo le procedure di identificazione, ha successivamente dichiarato di essere a Roma in vacanza con degli amici, di lavorare in Belgio come meccanico tornitore e di aver costruito lui stesso l’insolito “capo” di vestiario. Prossima tappa del tour italiano sarebbe stata Pisa, in Toscana.
Alla fine il ragazzo è stato denunciato all’A.G. per i reati di “procurato allarme” e “detenzione di cartucce da guerra”, quindi rilasciato in serata a piede libero.
La cintura è stata posta sotto sequestro.