Cronaca

Pontecorvo, morte di Fernando Sardelli. L’autopsia conferma l’ipotesi omicidio: è stato strangolato

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Sardelli

La morte di Fernando Sardelli continua a far discutere. L’uomo, scomparso il 3 marzo da Pontecorvo, è stato poi ritrovato senza vita pochi giorni fa. Adesso l’autopsia dà una tragica conferma: è stato strangolato.

Si tratta dunque di omicidio. Una morte violenta avvenuta dopo che Fernando era stato probabilmente rinchiuso in un luogo asciutto. Il pensionato di Pontecorvo scomparso mentre era in cerca di asparagi è stato ritrovato morto il 17 marzo.

Colpo di scena inaspettato arrivato dopo i primi risultati dell’autopsia eseguita dal medico legale Lucia Broccoli. Inizialmente, sembrava essere stata una morte naturale. L’esame tanatologico ha fatto scoprire che la morte del pensionato è da addebitare a un’altra persone. L’uomo sarebbe stato infatti strangolato. La morte di Sardelli sarebbe avvenuta qualche giorno prima del ritrovamento del cadavere.

Mercoledì, il sostituto procuratore ha fatto un sopralluogo nel campo dove Sardelli è stato rinvenuto. Il magistrato è stato accompagnato dal medico legale e dai carabinieri della Compagnia di Pontecorvo. Lo scopo era quello di ricostruire la scena del crimine.

L’ipotesi più accreditata per la sua morte è quella dell’asfissia meccanica, quindi strangolamento. Esclusa la morte per un malore o per altre cause. A questo punto si cerca l’assassino e il movente. Si aprono nuovi scenari fin’ora inaspettati sul suo caso.