RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DALLA FP CGIL Roma sud – Pomezia – Castelli Romani
Il Sindaco Crumiro Dopo aver affamato i lavoratori e contribuito da primo della lista al disastro di Lazio Ambiente il Sindaco Crumiro mostra il volto più bieco della politica di sfruttamento dei lavoratori. Mentre i lavoratori si battono per difendere il posto di lavoro e il diritto ad essere pagati, e mentre il suo comune si è appropriato di oltre 3 milioni di denari dei cittadini, pagati per il servizio di igiene ambientale, che non ha mai versato alla società che opera il servizio, oggi paga qualcun altro per lo stesso servizio sostituendo quella società che ha contribuito a mettere in ginocchio.
Ci aspettavamo che un primo cittadino fosse di esempio al suo paese ma questo rappresenta la vergogna più nera che un cittadino italiano possa subire. Evade il pagamento dei debiti e crea le condizioni per lasciare senza stipendio lavoratori che, per la quasi totalità, sono suoi concittadini. Nega la disponibilità, per ben due volte della Sala del Granaio Borghese ad una iniziativa sulla legalità negli appalti; Mentre i lavoratori si preparano per andare a Roma a difendere il proprio lavoro, anziché unirsi a loro quale loro massimo rappresentante, paga un’azienda crumira per sostituirli e minacciarli in modo implicito di lasciarli a casa tutti, dopo aver deliberato di lasciarne a casa un terzo. Mentre è in corso una battaglia per difendere un patrimonio, che la sua amministrazione per prima ha lavorato per affossare, sceglie la strada del massimo ribasso mettendo in pericolo, per il valore di assegnazione, la certezza della regolarità lavorativa.
Non possiamo che stigmatizzare un comportamento becero e inqualificabile di chi usa il denaro pubblico non per pagare il servizio che ha regolarmente contrattato ma per finanziare un’ordinanza populista e spregiudicata che porterà danno a lavoratori, cittadini e all’immagine di una Città che non meritava di essere additata alla vergogna per gli errori di un rappresentante pubblicamente eletto. Non mancherà occasione per richiamare il Sindaco Crumiro ad un senso di responsabilità adeguato all’incarico che ricopre e l’amministrazione alle sue responsabilità verso i cittadini, i lavoratori ed il bene pubblico che sembra passato in secondo piano. Se proprio voleva la Città pulita sarebbe bastato pagare i debiti che da Sindaco ha contratto e mai pagato invece di prendere in giro i cittadini con un’ordinanza ai limiti della liceità e per la quale riferiremo direttamente alla magistratura penale.