Cronaca

Estradato a tempo di record il latitante romano Carlo Gentile, ritenuto responsabile di due omicidi a Roma e Velletri

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Un’estradizione a tempi di record quella che ha riguardato Carlo Gentile, il 51enne romano ricercato dal 2015 poiché ritenuto responsabile degli omicidi di Federico Di Meo, assassinato a Velletri il 24 settembre del 2013 e di Sesto Corvini, assassinato a Roma il 9 ottobre del 2013, scortato dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma e da agenti dello S.C.I.P. della Direzione Centrale della Polizia Criminale, giunto all’aeroporto di Fiumicino con un volo proveniente da Nairobi.

Carlo Gentile è stato arrestato a Nairobi il 19 luglio scorso dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma con la collaborazione del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia (SCIP) – Interpol della Direzione Centrale Polizia Criminale e della locale polizia e dopo neanche una settimana, grazie alla rapidità con cui l’Autorità Giudiziaria del Kenya ha definito le pratiche per l’estradizione, è stato possibile riportarlo in Italia.

Per l’omicidio di Federico Di Meo, lo scorso 12 luglio, Carlo Gentile è stato condannato all’ergastolo dalla Corte di Assise di Frosinone unitamente al mandante, Elvis Demce.