Sul caos Atac, dopo le recenti dichiarazioni di Bruno Rota, interviene a gamba tesa il Codacons annunciando un esposto alla Corte dei Conti del Lazio.
La magistratura contabile deve indagare sulle criticità dell’Atac e, in particolare, sul fenomeno dell’assenteismo – spiega il presidente Carlo Rienzi – L’incapacità dell’azienda di far rispettare le regole dai propri lavoratori si traduce in un danno per gli utenti, che ricevono un servizio quantitativamente e qualitativamente inferiore. Gli effetti sono sotto gli occhi di tutti: guasti tecnici, ritardi dei bus, corse soppresse e un trasporto pubblico che in generale non soddisfa le esigenze dei romani.
Alla Corte dei Conti chiediamo di aprire una indagine sui danni subiti dall’azienda dal mancato rispetto delle regole sulla timbratura e per i salari pagati ai dipendenti su orari di lavoro che sono solo presunti, al fine di verificare eventuali sperperi di risorse che potrebbero essere destinate a incrementare il servizio reso ai cittadini.
All’Atac chiediamo invece di avviare le dovute azioni disciplinari, compreso il licenziamento, nei confronti di quei lavoratori che non rispettano gli accordi siglati e le norme di settore.
