Nei precedenti articoli legati all’intervista ad Angelo Miele (per leggerli o rileggerli, clicca QUI per il primo e QUI per il secondo), ci ha spiegato la storia del Valmontone Hospital. Il suo raggio d’azione si è allargato anche a Colleferro, coinvolgendo – nello specifico – il Sindaco, Pierluigi Sanna.
Queste le parole di Miele: “[…] Persino Sergio Pirozzi, Sindaco di Amatrice, è venuto a Valmontone (prima del terremoto, N.D.R.) per copiare il sistema del Valmontone Hospital. Perché anche il Sindaco Sanna non fa lo stesso? A Colleferro manca l’alternativa. Inutile dire di voler salvare l’ospedale se poi la struttura non eroga servizi all’altezza. Tutti i giorni, i malati di Colleferro usufruiscono dell’ambulanza che li porta in una struttura privata di Guidonia, e non a Valmontone. Si tratta di disagi che paga il paziente perché finisce in una clinica privata e viene curato con meno celerità per via della lunghezza del viaggio. Quindi, perché a Colleferro non si prende seriamente in esame il modello di gestione del Valmontone Hospital? Il sindaco Sanna cosa controlla a Colleferro? Dovrebbe seguire il buon esempio di Valmontone, altrimenti sono solo chiacchiere senza proposte concrete. Anche perché al Direttore Generale della ASL non interessa controllare la situazione di Colleferro. Non solo: il Presidente della società che gestisce il nosocomio colleferrino è diretta espressione del Sindaco. Eppure, le cose non funzionano.
Inoltre, sugli inceneritori: se vuole evitare il revamping, dica chiaramente che aumenterà le tasse ai cittadini e almeno sarebbe coerente. La polemica è anche “tecnologica”: perché non si fa lo streaming dei Consigli Comunali (noi abbiamo dato la nostra disponibilità per le trasmissioni, N.D.R.)?
Miele chiude così: Il Comune di Colleferro è vicinissimo al default”.
Queste dunque le dure parole dell’ex Sindaco di Valmontone. Stiamo preparando un’intervista al Sindaco di Colleferro, Pierluigi Sanna, per conoscere come risponderà alle pesanti accuse di Angelo Miele.
Nei prossimi giorni verrà pubblicata l’ultima parte dell’intervista in cui si parlerà del futuro di Valmontone.
