Cronaca In primo piano

La Storta. Segrega la moglie incinta e il figlio in casa: arrestato per sequestro e maltrattamenti in famiglia

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin
Colli Albani, stalker tormentava ex compagna con false segnalazioni al 112: denunciava falsi abusi subiti dal figlio

ROMA. HA SEGREGATO IN CASA LA MOGLIE INCINTA ED IL FIGLIO DI APPENA UN ANNO. ARRESTATO DALLA POLIZIA DI STATO EGIZIANO DI 30 ANNI PER SEQUESTRO DI PERSONA E MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA. 

Li ha sequestrati in casa, chiudendoli all’interno dell’ appartamento in cui vivono in via della Stazione di La Storta. Porta e finestre con grate chiuse a chiave, senza telefono e completamente isolati dal mondo esterno.

Questa la storia di una donna egiziana di 22 anni, in stato di gravidanza  e del proprio bambino di quasi un anno.

Quando i poliziotti sono arrivati nell’edificio, per accertare la segnalazione fatta da alcuni  testimoni, attratti dal pianto di un  bambino, si sono diretti verso l’appartamento della vittima.

Da una finestra, hanno potuto intravedere un bimbo che “gattonava” sul pavimento ed una donna seduta vicino ad un tavolo intenta a leggere un libro. Quando ha visto gli agenti, malgrado la sua non perfetta conoscenza della lingua italiana,  è riuscita a spiegare di non poter aprire la porta perché il marito l’aveva chiusa dall’esterno portando via le chiavi.

Grazie alle indicazioni fornite però, i poliziotti sono riusciti a rintracciare il marito. Recuperate le chiavi dell’appartamento, gli agenti della Polizia di Stato hanno così posto fine alla segregazione della donna e del proprio figlioletto.

L’uomo, identificato per E.H.E.A., egiziano di 30 anni, è stato accompagnato negli uffici del commissariato Ponte Milvio dove, al termine degli accertamenti, è stato arrestato per sequestro di persona e maltrattamenti in famiglia.

La mamma ed il bambino invece, sono stati accolti presso una casa famiglia protetta.