In questa estate tormentata da incendi, bruciano anche gli storici Monti Ernici. Brucia anche il monte Monna (situato a Vico nel Lazio) e a rischio sono faggete secolari. Sembra proprio che le fiamme appiccate siano di natura dolosa e i tentativi siano stati molteplici: il terzo è stato quello (ahinoi) buono.
I quasi duemila metri di altitudine dei Monti Ernici stanno bruciando da ieri. Il territorio è impervio e soltanto dall’alto si può cercare di spegnere le fiamme. Il problema è che i mezzi aerei scarseggiano e il fuoco viene spinto dai venti verso l’alto Vallone Faito: dove ci sono le faggete secolari.
L’incendio riguarda numerosi paesi del frusinate poiché ai piedi dei Monti Ernici sono situati molti comuni: Alatri, Acuto, Anagni, Boville Ernica, Castelliri, Collepardo, Ferentino, Fiuggi, Fumone, Guarcino, Piglio, Roiate, Serrone, Torre Cajetani, Trivigliano, Veroli, Monte San Giovanni Campano e Vico nel Lazio sul versante laziale; Balsorano, Morino e San Vincenzo Valle Roveto sul versante abruzzese.
Brucia anche il monte Monna, che è una delle cime maggiori dei Monti Ernici, con i suoi 1952 metri. Detto comunemente “la Monna”. Sulla Monna vi sono le sorgenti del fiume Cosa, affluente del Sacco.