Giallo al Pigneto. Lo scorso 9 agosto, un cittadino di 31 anni nigeriano è stato trovato ricoverato in codice rosso prestando gravi lesioni sul volto. Il tutto è accaduto per una lite banale.
Risolto il caso dell’omicidio accaduto al Pigneto: in manette un 30enne
Ha confessato, dopo tanto, ma ha confessato. È successo tutto lo scorso 9 agosto 2017 in piazza al Pigneto, dove un nigeriano di 31 anni, dopo essere stato trovato a terra privo di coscienza, è stato trasportato presso il policlinico Umberto I in codice rosso con gravi lesioni sul volto e su altre parti del corpo.
Il 31enne, pregiudicato per spaccio di sostanze stupefacenti, è morto nelle prime ore della mattina per arresto cardiocircolatorio. Dalle prime informazioni raccolte dalle Forze dell’Ordine è emerso che la vittima, frequentatore abituale del quartiere, è stata vista passeggiare poco prima dell’aggressione in una delle vie vicine al tragico evento in compagnia di altre persone.
Da qui, controlli più approfonditi, hanno portato all’identificazione dell’aggressore: un cittadino romeno di 3o anni che è stato immediatamente fermato ed interrogato.
Dinanzi al giudice ha confermato quanto emerso dalle indagini.