Abbiamo parlato poco fa delle gambe, presumibilmente di donna, ritrovate in un cassonetto di Roma, nella zona bene dei Parioli. Adesso spunta fuori un primo sospettato, che è tutt’ora interrogato in Procura.
Sembra che la donna sia stata fatta a pezzi, probabilmente con un’ascia o una sega. Il ritrovamento delle parti del corpo è avvenuto verso le 20 di ferragosto. Una donna stava rovistando all’interno del cassonetto e si è sentita male dopo aver visto le gambe. E’ riuscita comunque a dare l’allarme. Dalle prime indiscrezioni sembra che un uomo, nella notte di lunedì, si sia visto allontanarsi dal cassonetto. Inoltre, le telecamere hanno evidenziato la targa di un’auto presumibilmente guidata dall’uomo in questione. Sospetto che tutt’ora si trova in Procura per essere interrogato. Dai primi accertamenti sembra che il corpo non appartena a una clochard, anche perché sulle unghie era presente dello smalto. Il sospettato è un uomo: un 60enne italiano. È il fratello della vittima e sembra sia lui l’uono ripreso dalle telecamere nei pressi del cassonetto. Sembra che siano state trovate anche le altre parti del corpo della donna.