Per rispondere alla costante richiesta di sicurezza a piazza Vittorito Emanuele II, cuore pulsante dell’Esquilino, i Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante hanno ulteriormente rinforzato i già presenti servizi di controllo finalizzati ad arginare fenomeni di degrado o di illegalità diffusa.
I risultati non si sono fatti attendere: nella sola giornata di ieri, infatti, i militari hanno arrestato 7 persone tra piazza Vittorio Emanuele II e via Cappellini: nello specifico, i Carabinieri della Stazione Roma Piazza Dante hanno fatto scattare le manette ai polsi di un cittadino del Mali di 32 anni, con precedenti, sorpreso mentre tentava di pagare il corrispettivo di alcune consumazioni in un bar – ubicato nella ottocentesca piazza umbertina – utilizzando una banconota da 50 euro risultata falsa. Non solo: quando i militari lo hanno controllato, il 32enne è stato trovato in possesso anche di una bustina contenente 15 g di marijuana. Per questi motivi, l’uomo è stato arrestato con le accuse di spendita e introduzione nello Stato di monete contraffatte e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Poco dopo, gli stessi Carabinieri, sempre in piazza Vittorio Emanuele II, hanno sorpreso un cittadino del Gambia di 23 anni, nella Capitale senza fissa dimora e con precedenti, mentre stava tentando di piazzare delle dosi di marijuana e di hashish.
In via Cappellini, invece, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Piazza Dante hanno arrestato 4 cittadini nigeriani di età compresa tra i 19 e i 22 anni, tutti con precedenti e nella Capitale senza fisa dimora, sorpresi durante mentre stavano parlottando con fare sospetto tra loro. Dopo averli tenuti d’occhio, i militari hanno deciso di controllarli, trovandoli in possesso di 131 g di marijuana. L’accusa per loro è di concorso in detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Piazza Dante sono intervenuti anche in un bar in piazza Vittorio Emanuele II, dove era stata segnalata la presenza di una persona che stava disturbando i clienti e i dipendenti dell’esercizio. Alla vista dei Carabinieri l’uomo, un 49enne romeno con precedenti, è andato in escandescenze e, dopo aver rotto un bicchiere di vetro, si è avventato sui militari nel tentativo di colpirli con un coccio. Prontamente bloccato, i Carabinieri lo hanno arrestato, per resistenza e minaccia aggravata a Pubblico Ufficiale, e lo hanno portato in carcere a Regina Coeli.
Gli altri arrestati sono trattenuti in caserma in attesa di essere sottoposti al rito direttissimo.