Nella mattinata odierna, in Roccasecca, i Carabinieri della locale Stazione, a conclusione di attività info-investigativa, deferivano in stato di libertà un 47enne originario dell’area campana, incensurato, rappresentante legale di un’azienda agricola del posto, ritenuto responsabile di “furto aggravato continuato; deviazione di acque e modificazione dello stato dei luoghi e reati in materia edilizia”.
Le verifiche svolte dai militari operanti, suffragati anche da un sopralluogo eseguito congiuntamente a personale dell’Arpa Lazio, consentivano di accertare che il predetto, senza le prescritte autorizzazioni, al fine di realizzare un invaso a beneficio della propria azienda, aveva costruito in zona sismica e sottoposta a vincolo paesaggistico una diga in cemento armato che procurava l’ostruzione del flusso delle acque pubbliche di un attiguo rio, alterandone gli argini. Le risultanze investigative consentivano altresì di appurare che, al fine di sottrarre l’acqua pubblica del citato rio, l’indagato aveva collocato una pompa di aspirazione sull’argine dell’invaso abusivamente realizzato.